Butti: «Rivediamo tutta la segnaletica»

La proposta al sindaco Indicazioni turistiche sotto la lente dell’opposizione e di Spt L’imperativo è non trascurarene anche il più piccolo dettaglio. Tutto deve essere rivisto, analizzato e, se necessario, corretto. Uno dei tanti e possibili punti di partenza potrebbe essere rappresentato da un deciso miglioramento della cartellonistica turistico-culturale esistente in convalle. Un lavoro fondamentale per riuscire a valorizzare alcune zone di Como spesso fuori dalle rotte dei visitatori e per rendere ancor più attrattive le mete predilette dai turisti. E proprio di questo tema si è di recente occupato il consigliere comunale del Pdl, Marco Butti. «Ho elaborato una proposta sul tema, preceduta da un’attenta ricognizione in convalle accompagnata da una riflessione con il presidente di Spt, Fabrizio Quaglino. Ho anche analizzato alcune esperienze in altre realtà – dice Marco Butti – Ed è innegabile che la situazione, per una città che deve puntare decisa e unita sulla promozione turistica, non è delle migliori». Da qui nasce l’idea, presentata al nuovo sindaco Lucini, di ipotizzare una futura collaborazione «con una delle società partecipate del Comune, Spt holding, che, tra l’altro, prevede proprio, nello statuto, la produzione di servizi per migliorare l’accoglienza e la promozione turistica del territorio – spiega Butti – In queste settimane mi sono confrontato con i vertici societari e ne abbiamo discusso». Incontri dai quali sono emersi anche alcuni esempi pratici di ciò che non funziona. A partire dalle pessime condizioni della cartellonistica esistente all’incrocio tra via Venini e via Regina, necessaria per indicare alcune basiliche e altre zone d’interesse. «In uno stato pietoso si trova anche buona parte della cartellonistica lungo le mura – aggiunge sempre Marco Butti – A cominciare da quella nei pressi di Porta Torre che, oltre a essere oscurata durante i giorni di mercato, si presenta in condizioni indecenti, anche per colpa di vandalismi di ogni genere». E ancora «è necessario prevedere un intervento di pulizia per le indicazioni posate nell’aprile 2004, in occasione dell’avvio delle celebrazioni per il centenario di Terragni», prosegue l’elenco Butti. Maggior attenzione anche per tutte le altre segnalazioni installate sempre per il centenario di Terragni. «Mancano poi adeguati cartelli turistici nei dintorni della “Casa del Balilla”, del Monumento ai Caduti e delle sedi delle storiche società sportive di viale Puecher», aggiunge Butti. «La realtà attuale presenta, oltre a evidenti danneggiamenti e vandalismi, anche una assenza decisa di indicazioni in lingua straniera. Si tratta di un lavoro a disposizione dell’amministrazione, di un invito a considerarlo come una base per un futuro intervento», conclude il consigliere Butti. Fabrizio Barabesi