Ultim’ora medicina: per operare non c’è bisogno della laurea | Sanità italiana allo sfascio
Uno studente di medicina opera senza laurea - Corrierecomo.it - foto Canva
Una recente notizia ha sconvolto l’opinione pubblica: da ora è possibile eseguire trattamenti estetici senza aver conseguito la laurea.
Ogni anno migliaia di studenti si laureano in medicina, oggettivamente uno dei percorsi universitari più lunghi e difficili, sia in termini di accesso che di tipologia di esami. Oltretutto al termine dei sei anni previsti, si richiede di intraprendere una specializzazione, la cui durata varia tra i 4 e i 5 anni.
Tra queste troviamo alcune delle più classiche, come neurologia, cardiologia, ortopedia e quelle emergenti o più richieste, come la laurea in chirurgia estetica, che permette, tra le altre cose, di eseguire interventi non chirurgici.
Negli ultimi decenni infatti si sono moltiplicate le persone che desiderano effettuare ritocchini non invasivi, come filler e botox, per migliorare il proprio aspetto e/o eliminare le imperfezioni. Da ora però, sembra che per effettuare tali correzioni cutanee non serva più il famoso pezzo di carta, almeno stando alle dichiarazioni di un giovane “dottore.
Niente più laurea: adesso gli interventi vengono eseguiti da chiunque
È risaputo che per operare si debba aver conseguito la laurea, e ovviamente non una qualsiasi, ma nella specializzazione opportuna. Lo stesso vale per tutti quegli interventi non chirurgici, che vengono generalmente fatti direttamente nello studio del medico.
È il caso per esempio delle iniezioni botuliniche, finalizzate a distendere la pelle rimuovendo le classiche rughe d’espressione. Nonostante queste ultime possano non sembrare complicate, in realtà necessitano di specifiche conoscenze per non mettere in pericolo la vita dei pazienti e al tempo stesso ottenere dei risultati ottimali. Tuttavia, la recente vicenda che ha visto protagonista un ragazzo siciliano ha mostrato la leggerezza e la noncuranza nel portare a termine la suddetta tipologia di operazione.

Colto in flagrante: uno studente finisce in guai seri
Il noto programma di Mario Giordano, Fuori dal coro, ha scoperto uno studente di medicina che “giocava a fare il chirurgo. A due anni dalla laurea, Giovanni, questo il suo nome, frequenta attualmente l’Università di Catania e ha aperto uno studio in cui riceve regolarmente i pazienti che desiderano sottoporsi a trattamenti estetici come il filler alle labbra, uno dei più comuni oggigiorno.
Questi interventi tuttavia, possono essere eseguiti solo da medici. La scoperta è avvenuta anche grazie alla sua popolarità ottenuta su TikTok, dove si fa chiamare Dottor B. Quindi il ragazzo si spaccia per chirurgo estetico ma a suo nome non ha alcun titolo e considerato ciò che sta facendo, potrebbe non essergli più data la possibilità di terminare il percorso di studi, compromettendo per sempre il suo futuro.
