Vogliono ucciderci tutti con i vaccini: l’uomo più potente al mondo ha confessato | Non è una teoria complottista
vaccini - pexels- corrierecomo
Vogliono ucciderci tutti con i vaccini: incredibile, e terrificante nello stesso tempo. Un video, che fa discutere, ci angoscia. L’uomo più potente al mondo ha confessato? Cosa c’è dietro, e di che cosa parliamo?
Vogliono ‘debellarci‘, come qualcuno – sul web – ha detto e scritto o commentato? C’è chi ritiene che non si tratti di una teoria complottista.
Ma qualunque sia l’opinione di ognuno, bisogna prima partire da una premessa. Di che si tratta esattamente? Il mondo è in continua evoluzione, e con esso lo siamo anche noi.
Ogni essere vivente nasce, cresce, cambia e infine lascia il posto a chi viene dopo: è la logica della vita, quella stessa legge naturale che regola tutto ciò che esiste.
Ma l’evoluzione non è solo un fatto biologico: è anche un percorso di perfezionamento, di miglioramento costante, una tensione verso la guarigione — fisica, mentale e collettiva.
Evoluzione o involuzione: questo è il problema
In questo senso, la medicina moderna rappresenta uno dei più grandi traguardi dell’umanità. Da secoli, l’uomo cerca di sconfiggere i mali che lo affliggono, trovando nei vaccini una delle armi più efficaci mai create. I vaccini hanno salvato milioni di vite, cancellato malattie che per secoli hanno decimato popolazioni, e reso possibile una vita più lunga e più sana. Sono il simbolo della nostra capacità di evolvere attraverso la conoscenza.
Eppure, negli ultimi anni, attorno a questo tema si è creata una spaccatura profonda. C’è chi continua a vedere nei vaccini una conquista, e chi invece li considera un rischio, o peggio ancora, uno strumento di controllo. Alcune teorie, spesso senza fondamento scientifico, parlano di “armi biologiche” camuffate da strumenti di prevenzione.
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Cosa si sospetta
La verità è che ogni progresso porta con sé paura e diffidenza. Fa parte della natura umana interrogarsi di fronte a ciò che non si comprende appieno. Ma è altrettanto vero che la scienza procede con dati, non con opinioni, e che dietro ogni vaccino ci sono anni di ricerca, sperimentazione e verifiche rigorose.
Dunque, anche le posizioni più estreme (per quanto – in democrazia – si debba permettere a chiunque di esprimere una propria opinione) andrebbero soppesate e analizzate con tutta la cautela possibile. Così come in questo contesto, riproponendo un video che sui social che propone la ipotesi, o per meglio dire la supposizione che addirittura possa essere andata in scena una massiccia sterilizzazione di circa un milione di donne in Africa, tramite l’uso di vaccini che avrebbe dovuto rafforzare il sistema immunitario delle stesse, ma sarebbe serviti per renderle sterili. C’è chi paventa che addirittura dietro possa esserci una figura come Bill Gates e altri importanti finanziatori. Ovviamente, nel prendere le distanze da posizioni del genere, ci limitiamo a sollevare la questione aprendone il dibattito.