Non c’è pace a Como: ora è colpa di una zanzara | Condotta disinfestazione straordinaria

Non c’è pace a Como: ora è colpa di una zanzara | Condotta disinfestazione straordinaria

Como- wikimedia- corrierecomo.it

Disinfestazione straordinaria a Como per colpa di una zanzara che sta diffondendo una malattia, lieve, tra la popolazione.

Nel corso delle ultime settimane la città di Como ha vissuto un periodo piuttosto complicato. L’alluvione ha generato dei disastri non da poco nella città, che ora, tornata la calma, si sta cercando in tutti i modi di sistemare.

Ad esempio c’è la questione dei detriti portati appunto a galla dal questa terribile ondata di maltempo. Per smaltirli o comunque spostarli dalla zona il comune dovrà spendere diverse migliaia di euro, e ha già iniziato a stanziare un piano a tal proposito. Ma in questi giorni gli organi governativi della città sono stati impegnati anche su un altro fronte.

Infatti ultimamente una zanzara tigre ha portato in città una sorta di malattia infettiva. Nonostante questa non sembri creare grossi problemi però si è deciso di intervenire per debellarla.

Disinfestazione straordinaria a Como

Un nuovo caso di chikungunya, malattia infettiva portata da una zanzara tigre, è stato accertato nella città di Como, con la diagnosi attribuita a un cittadino residente sul territorio comunale. In risposta, è stata attivata una disinfestazione straordinaria, impiegando trattamenti specifici che hanno interessato varie vie del centro urbano.

L’intervento di disinfestazione è stato effettuato il giorno 17 ottobre, nel pomeriggio. Le strade interessate ricadono all’interno di un perimetro segnalato da ATS Insubria e includono vie come Madruzza, Ciapparelli, Cressoni, Monte Grappa, Salita dei Cappuccini, Carso, Bonomelli e Montello, tra le altre.

Zanzara- pixnio- corrierecomo.it

I consigli per i cittadini

Il Comune ha predisposto un’ordinanza contenente indicazioni rivolte alla cittadinanza: bisognerà tenere chiuse porte e finestre, evitare di lasciare all’aperto cibo, indumenti o animali, e sospendere ogni attività nelle zone interessate. Nel caso di contatto accidentale con il prodotto spruzzato, è consigliato lavarsi con abbondante acqua e lavare gli indumenti eventualmente coinvolti.

Tra le misure preventive suggerite vi sono lo svuotamento di contenitori con acqua stagnante, l’uso di repellenti contro le punture di zanzare, l’installazione di zanzariere e l’uso di abiti protettivi. Le autorità hanno sottolineato l’importanza di queste azioni in relazione al rischio trasmissione del virus tramite la zanzara tigre, vettore noto per diffondere la chikungunya