Annuncio terrificante dell’OMS: è scoppiata una nuova pandemia | A novembre saremo in lockdown
A Cuba si sta diffondendo un nuovo pericoloso virus - Corrierecomo.it - foto Canva
Si sta diffondendo un altro pericolosissimo virus: il governo potrebbe presto attivarsi e proclamare un nuovo lockdown.
Sembra di essere usciti poco fa dall’ultimo lockdown, e ora si rischia di tornare alla stessa situazione che si è verificata nel 2020. Tutti noi ci ricordiamo quando i primi casi di Covid italiani si sono presentati, ma a quel tempo nessuno immaginava cosa sarebbe successo.
Nel giro di qualche giorno i pazienti affetti si sono più che moltiplicati e il virus ha raggiunto rapidamente ogni singola regione, a tal punto che è stato lanciato un allarme nazionale, complici gli ospedali che cominciavano a riempirsi.
E infatti da quel momento il governo ha dato inizio a un lungo ed estenuante lockdown, durante il quale ogni singolo cittadino doveva rimanere in casa e uscire solo se strettamente necessario e con la corretta documentazione. Ebbene, ora si rischia di tornare al punto di partenza, a causa di un altro pericolo virus che sta mietendo decine e decine di vittime.
Cittadini nel caos
Il virus sta uccidendo moltissime persone. Questo è ciò che è stata annunciato dalle autorità di Cuba, dove da giorni stanno combattendo con una malattia misteriosa. Nonostante la complicata situazione politica, la notizia è arrivata sulle prime pagine dei giornali, dove sono stati descritti i sintomi più comuni associati alla suddetta: febbre alta e dolori muscolari.
Inoltre si legge che gli ospedali sono al collasso e la quantità di medicinali non è sufficiente per prendersi cura di tutti i pazienti. Il mercato nero invece li propone a prezzi esorbitanti. Come se non bastasse i sintomi sono simili a quelli di altre patologie, e quindi non si ha la certezza se si tratta di dengue, oropouche o chikungunya.
La situazione attuale
Come riportato dai media locali, non è facile fare il punto della situazione e soprattutto con che rapidità si sta diffondendo il virus. Per ora sono stati confermati dei focolai di dengue e chikungunya in 12 comuni e si stanno eseguendo delle fumigazioni per disinfestare gli ambienti.
Il sistema sanitario dunque è pronto per esplodere nel noto paese centroamericano, e chissà quanto tempo i cittadini dovranno fare i conti con questa orribile situazione e soprattutto quanti altri decessi ci saranno a causa di questo orribile virus. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea. Se dovesse arrivare qui in Italia, il governo come si comporterà? Annuncerà l’ennesimo lockdown? E noi, nell’eventualità, saremo pronti ad affrontarlo?