Si chiude per sempre: addio alla storica fabbrica | Operai Stellantis in mezzo ad un strada

Operaio Stellantis

Wolkswagen ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Dresda - Corrierecomo.it - foto Canva

Una nota azienda ha deciso di chiudere i battenti: l’annuncio inaspettato aiuterà ad aumentare il tasso di disoccupazione.

Un’altra celebre fabbrica si prepara a chiudere per sempre le sue porte. Questo significa che centinaia di operai dovranno presto fare i conti con la ricerca di una nuova occupazione, che come sappiamo, al giorno d’oggi, è diventata un’impresa titanica.

Stiamo parlando di uno dei principali costruttori automobilistici al mondo, la cui fondazione è avvenuta decenni fa. Nel tempo questo brand è stato in grado di risanarsi e reinventarsi, diventando quella che viene attualmente considerata una multinazionale di grande successo.

E come tale ha deciso di investire in mercati emergenti, come l’elettrico, che sta prendendo sempre più piede. Nonostante i notevoli incassi ottenuti in questo periodo, l’azienda ha preso la decisione di diminuire il numero di fabbriche presenti in UE.

L’annuncio ha scosso il settore automobilistico

Ad avere la peggio sarà lo stabilimento tedesco di Dresda, anche se per il momento non è stata ancora decisa la data di chiusura. La cosa certa è che la produzione di veicoli verrà completamente interrotta.

Dal 2002, anno di apertura, nell’impianto della Volkswagen sono state costruite oltre 150 mila unità dei modelli Volkswagen. Tuttavia, l’area che si occupa della realizzazione di auto elettriche non riesce a funzionare a pieno regime, complice l’attuale crisi del mercato.

Ricarica auto elettrica
Wolkswagen ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Dresda – Corrierecomo.it – foto Canva

I piani futuri

Già a metà luglio, qualche rivista tedesca aveva riferito che il recente calo della domanda di auto elettriche è stato particolarmente significativo per Volkswagen. Secondo quanto riportato, all’inizio dell’anno gli ordini dello stabilimento di auto elettriche era di poco inferiore alle 300 mila auto, ma a luglio si era ridotto a molto meno della metà.

Un concessionario del gruppo Volksawagen ha dichiarato che da quest’anno c’è una forte riluttanza ad acquistare questi tipi di veicoli, indipendentemente dalla marca. Secondo un articolo pubblicato un paio di mesi fa, la Volkswagen sarebbe alle prese con problemi di domanda per i suoi modelli elettrici non solo in Germania ma in tutta Europa. Chissà dunque se la stessa triste sorte toccherà anche a marchi di stampo italiano come Stellantis? Una cosa è certa, solo il tempo ce lo dirà.