Disastro maltempo a Como: arriva il decreto in aiuto dei cittadini | Erogati bonus da 3mila €

pioggia - corrierecomo
Disastro maltempo a Como: scatta immediatamente il protocollo di supporto per il territorio. Via al decreto in aiuto dei cittadini. Erogati bonus da 3 mila euro: eco cosa c’è da sapere al riguardo.
Quando si verificano alluvioni, terremoti o altre sciagure naturali, la priorità assoluta diventa quella di mettere in sicurezza le persone coinvolte e garantire un primo intervento efficace.
In questi momenti drammatici, entrano in azione protocolli precisi, studiati proprio per fronteggiare le emergenze e ridurre al minimo le conseguenze delle calamità.
Il primo passo è sempre quello del soccorso immediato. Vigili del fuoco, Protezione Civile, forze dell’ordine e volontari si coordinano per salvare vite umane, mettere in sicurezza aree a rischio e prestare assistenza sanitaria.
Vengono allestiti centri di accoglienza temporanei, spesso in scuole, palestre o strutture pubbliche, dove le famiglie possono trovare riparo, cibo e supporto medico.
Protocollo di assistenza: il piano scatta a Como
In parallelo, scattano i protocolli di monitoraggio del territorio, con tecnici ed esperti chiamati a valutare i danni e la stabilità delle infrastrutture. È una fase fondamentale per evitare ulteriori tragedie, come crolli o smottamenti successivi. Non meno importante è il capitolo legato al sostegno economico e sociale. Lo Stato, insieme alle Regioni e ai Comuni, attiva fondi speciali e misure straordinarie per aiutare le popolazioni colpite a ricostruire case, attività commerciali e servizi essenziali.
A questo si aggiungono spesso campagne di solidarietà promosse da associazioni, fondazioni e cittadini comuni, che scelgono di contribuire con donazioni o raccolte fondi. A causa del mal tempo, tutto ciò si è verificato di recente proprio a Como.

Como, scatta il piano contro il maltempo e i disastri naturali
A Como, il disastro causato di recente dal maltempo è stato palese: auto trascinate dal fango, le aree di Lariana e Regina invase da acqua e e fango e non solo. Martedì scuole chiuse, e preoccupazione nella comunità dopo un Lunedì da horror nella provincia lariana tra innumerevoli interventi dei vigili del fuoco. Oltre al sottopasso ferroviario allagato, altri danni importanti e pericoli: tanto che il prefetto ha chiuso le scuole.
In questo senso, per fronteggiare l’emergenza potrebbero arrivare bonus ai cittadini come successo qualche anno fa in altre regioni. Parliamo del Bonus alluvione autonomi, il decreto Alluvione 61 2023 che era stato previsto per sostenere famiglie e imprese per l’emergenza dell’Emilia Romagna, ma anche Marche e Toscana. Domande presentabili da lavoratori autonomi, agenti e rappresentanti e collaboratori coordinati e continuativi, che potevano andare a prendere fino a 3mila euro.