ALLARME POLLO IN ITALIA: è altamente contaminato | L’annuncio del Ministero della Salute

pollo - pexels- corrierecomo
Allarme pollo nel nostro paese: in Italia ora c’è un pericolo legato alla possibile contaminazione. Non tutti lo sanno e nemmeno se ne rendono conto. L’annuncio del Ministero della Salute, però, lascia tutti stupiti e nella posizione di prendere provvedimenti.
Quando si cucina, l’igiene, la cura e l’attenzione non sono mai aspetti secondari. Preparare un piatto, infatti, non significa soltanto unire ingredienti e dar vita a una ricetta gustosa.
Diciamo che significa anche garantire che il cibo servito sia salubre, sicuro e privo di rischi per la salute di chi lo consumerà.
Uno degli aspetti più importanti riguarda la pulizia delle mani e degli strumenti. Lavarsi accuratamente le mani prima di iniziare a cucinare.
Farlo dopo aver maneggiato carne o pesce crudo e ogni volta che si toccano superfici potenzialmente contaminate è fondamentale per ridurre la trasmissione di batteri.
Ecco cosa dicono tutti gli specialisti
Allo stesso modo, coltelli, taglieri e pentole devono essere lavati con attenzione, evitando di usare lo stesso utensile per alimenti diversi senza sanificarlo. Un’altra regola d’oro è la separazione degli alimenti crudi da quelli cotti. È essenziale non appoggiare mai cibi già pronti su superfici che hanno ospitato carne, pesce o uova crude, per scongiurare la cosiddetta contaminazione crociata. Questo principio, spesso sottovalutato nelle cucine domestiche, è in realtà uno dei pilastri della sicurezza alimentare.
La conservazione corretta degli alimenti è un ulteriore fattore determinante. La catena del freddo non deve essere interrotta: carne, pesce, latticini e piatti già preparati devono essere mantenuti a temperature adeguate in frigorifero, mentre i surgelati vanno conservati in freezer. Anche la rotazione degli alimenti (“prima entra, prima esce”) riduce il rischio di consumare prodotti scaduti o deteriorati.

Ecco la cosa più semplice e necessaria di tutte
Adesso, come comunicano gli esperti, rischi anche se mangi il pollo, che è una delle pietanze più diffuse al mondo. Ad esempio è importante è la cottura alla giusta temperatura. Alcuni batteri nocivi, come la salmonella o l’escherichia coli, vengono eliminati solo se il cibo raggiunge temperature sufficientemente elevate.
Per questo è consigliabile cuocere bene tutto: carne, pesce e uova, evitando preparazioni che lascino parti crude o semicotte se non si hanno garanzie di sicurezza. Infine, anche l’ambiente di lavoro richiede attenzione: superfici pulite, piani sgombri da residui, una buona aerazione della cucina e una corretta gestione dei rifiuti contribuiscono a mantenere uno spazio igienico e sicuro. Ma in particolare con il pollo crudo: schizzi e mani sporche, se toccassero altri cibi, ti farebbero rischiare la contaminazione.