ULTIM’ORA DAL QUIRINALE: da oggi puoi sparare ai ladri in casa tua | Basta fissare un cartello davanti la porta

Ladro

Un cartello affisso da un cittadino e rivolto ai ladri ha diviso l'opinione pubblica - Corrierecomo.it - foto Canva

Una insegna diventata virale ha diviso l’opinione pubblica: da adesso i ladri non sembrano avere più scampo.

Negli ultimi anni i furti in casa sono notevolmente aumentati, come confermato dalle statistiche nazionali. La maggior parte di questi si concentra nelle zone urbane nella fascia notturna compresa tra le 1 e le 3 o nel tardo pomeriggio (tra le 18 e le 22).

Come se non bastasse, i criminali hanno modo di utilizzare strumenti sempre più sofisticati, in grado di superare facilmente i vari sistemi di sicurezza implementati dai cittadini. E non parliamo solo del classico allarme.

Per esempio, quando si tratta di individuare una casa vuota, non solo si prendono in esame le abitudini degli inquilini, ma si fa ricorso a prodotti specifici come acido collante. Ecco perché milioni di italiani fanno di tutto per proteggersi dai ladri ed evitare incursioni non indesiderate. A volte però alcune azioni intraprese potrebbero oltrepassare i limiti della legge.

L’idea di un cittadino divide il web

Sono diversi i proprietari che optano per soluzioni diverse da quelle tradizionali per non far avvicinare alla propria abitazione sconosciuti e possibili intrusi. C’è chi opta per un avvertimento, appendendo fuori dal cancello un’insegna dove si avverte della presenza di uno o più cani.

Quest’ultima è più comune di ciò che si pensa, ma spesso non si rivela così efficace. Infatti una persona ha pensato bene di stravolgere tale concetto inserendo un tocco originale al classico cartello, che possa intimorire tutti coloro che hanno cattive intenzioni.

Cartello ladri
Un cartello affisso da un cittadino e rivolto ai ladri ha diviso l’opinione pubblica – Corrierecomo.it – foto Facebook

Un cartello fuori dall’ordinario

Un uomo ha deciso di affiggere sul cancello di casa un’insegna che dice:“Divieto di accesso (fuori dalle palle). Qui si spara a vista, ce ne sbattiamo dei giudici. I vostri corpi saranno fatti sparire dai cinghiali”. Insomma, un pensiero diretto (e per molti controverso) senza inutili giri di parole.

La difesa personale, secondo la legge italiana, è legittimata, purché, sia proporzionale all’offesa. Nel caso di furto in casa, si può utilizzare un’arma solo qualora vi è pericolo per la propria o altrui incolumità oppure per i beni propri o altrui”. Ancora oggi si tratta di un argomento molto discusso, che continua a dividere l’opinione pubblica.