ULTIM’ORA COMO, clamoroso cambio in panchina: si fa tutto dopo la prossima giornata | Fabregas è sconvolto

Cesc- Fabregas- in campo - LaPresse-corrierecomo

Cesc- Fabregas- in campo - LaPresse-corrierecomo

Ultim’ora pazzesca a Como e per il Como: clamoroso cambio in panchina. Si fa tutto dopo la prossima giornata. Fabregas è sconvolto. Non se lo aspettava: e nemmeno i tifosi. Ma la situazione si è fatta subito precaria e in salita.

La vita dell’allenatore è spesso descritta con una metafora antica ma estremamente attuale: quella dell’uomo con la valigia semi aperta e semi svuotata.

Un’immagine semplice, ma capace di racchiudere perfettamente la precarietà e l’instabilità che caratterizzano questa professione tanto ambita ma stressante.

Allenare significa vivere costantemente in bilico, sapendo che ogni risultato, ogni partita e persino ogni singola decisione possono determinare il futuro.

La valigia semi aperta rappresenta la prontezza a partire, a cambiare città, squadra o addirittura Paese, spesso da un giorno all’altro.  Basti pensare alla sliding door di Mourinho: eliminato dalla Champions dal Benfica e esonerato, e ora prossimo ad andare al Benfica dove hanno esonerato l’allenatore.

Como, tutto passa dal ‘lago’: Fabregas non ci può pensare

Nulla è mai certo, dunque: un esonero può arrivare improvvisamente, così come una nuova opportunità può presentarsi in maniera inattesa. Un allenatore, quando si stabilisce in una nuova piazza, sa che potrebbe non avere il tempo di riempire completamente quella valigia di affetti, ricordi e radici. Anche quando tutto sembra andare bene, come per appunto nel caso di Fabregas a Como, non si deve mai dire mai.

E in effetti, per quanto un tecnico possa essere scelto per dei precisi motivi, fissando con lui un programma a lungo termine per un progetto di grande fascino e crescita, alla fine, è sempre il pallone e il risultato a determinare tutto. E un tecnico ‘filosofo’ come Cesc Fabregas non può pensare a quel che sta succedendo.

Como Morata - corrierecomo
Como Morata – corrierecomo

E ora la sfida è decisiva

Come detto, è tutto una sliding door: come quelle del prossimo match. In caso di risultato negativo della Fiorentina contro il Como, Pioli sarebbe a rischio. Sì, esatto, è di questo che stiamo parlando. O per meglio dire: di lui, che si sta trattando.

Stefano Pioli, tecnico campione di Italia e ora tornato nel nostro Paese per guidare la Fiorentina dopo la ricca esperienza araba, sarebbe a rischio. E Fabregas, di fatto potrebbe diventare il ‘boia’, l’esecutore materiale della fine della sua esperienza nella città viola. Per uno come lui, che ama il calcio al di là del risultato cinico, è quasi un colpo al cuore. Ma si sa: tutto è soggetto ai risultati.