Tragedia Cillian Murphy: il figlio ritrova il suo cadavere | Mondo del cinema senza parole

Cillian_Murphy- wikipedia commons - corrierecomo

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Tragedia Cillian Murphy: il figlio ritrova il suo cadavere e resta senza parole. Anzi, tutto il Mondo del cinema senza parole. Ecco cosa è successo: il web, i social, non hanno fatto altro che parlare di questo a lungo.

Nel mondo patinato di Hollywood si vede, si legge e si dice di tutto e il contrario di tutto. È un universo dove il confine tra realtà e finzione spesso si assottiglia.

Lì, in quell’ambiente, la vita privata delle star viene sovrastata dal gossip, trasformandosi in materia prima per riviste, siti specializzati e social network.

Ogni gesto, ogni frase, persino ogni silenzio può diventare notizia, alimentando un flusso continuo di indiscrezioni che raramente si ferma a verificare i fatti.

In questo contesto i familiari dei grandi vip si trovano spesso coinvolti loro malgrado, vivendo momenti di vera apprensione. E perfino di dolore.

Pazzesco, ‘vede’ il cadavere del padre e glielo comunica subito

Non è raro che un parente di una star debba smentire voci clamorose o difendere la reputazione del proprio caro. A volte si tratta di semplici malintesi, altre volte di veri e propri attacchi mediatici, capaci di mettere a dura prova i rapporti familiari e l’equilibrio personale.

E poi ci sono le storie davvero assurde, quelle che sembrano uscite dalla sceneggiatura di un film ma che trovano spazio sui giornali come se fossero fatti certi. C’è chi inventa matrimoni segreti, chi parla di figli mai nati, chi immagina litigi epocali dietro le quinte di un set. In realtà, dietro a queste narrazioni spesso si nasconde il bisogno del pubblico di “umanizzare” le star, di scoprire fragilità e segreti che le rendano meno irraggiungibili. E c’è chi vede il cadavere del padre.

Cillian_Murphy_ wikipedia - corrierecomo
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“Papà, questo cadavere sei tu”

Hollywood, del resto, vive anche di questo: del contrasto tra il sogno e la caduta, tra il mito e la sua presunta fragilità. Ma ciò che per il pubblico è intrattenimento, per chi lo subisce può trasformarsi in un incubo. O in qualcosa di paradossale e perfino esilarante a volte.

Come la vicenda che Cillian Murphy ha raccontato: quale? Quando è uscito il trailer del film 28 Years Later, alcuni fan hanno scambiato un cadaverico zombie per lui, ricordandolo dal film originale. E il figlio dell’attore è andato a riferirglielo. E lui, con ironia, ha detto di essersi sentito lusingato di essere stato confuso con un morto vivente, anche se non si trattava di lui.