Fabregas dà l’ok, cessione in Arabia ufficiale | Il Como si libera di un ingaggio pesante

Fabregas dà l’ok, adesso la cessione in Arabia ufficiale. In un fibrillante calciomercato estivo, il club lariano è stato protagonista. Tra entrate e uscite, manovra davvero di grande appeal, sia per i tifosi che per addetti ai lavori.

E ora Como si libera di un ingaggio pesante: con una decisione presa a monte, che va in scia e perfettamente in linea con quelle che sono state le dinamiche di questa ultima sessione.

Un calciomercato che, diciamolo, ha di fatto confermato quanto di buono – e tanto – si era già detto della società lombarda, reduce da un crescendo ormai inarrestabile.

Da ‘piccola isola felice’, come alcuni l’hanno a volte definita, la società del Como si è ritagliata in poco tempo uno spazio essenziale, cruciale, nell’alveo della massima serie.

Una crescita sportiva a tutto tondo, quella del Como, con prestazioni su prestazioni in campo e una pianificazione strutturale ormai rinomata e apprezzata.

Como, la decisione è presa: è cessione

La società guarda lontano, mira a lungo raggio, ma ha già messo le basi, piuttosto solide tra l’altro, con uno staff tecnico che vede in Cesc Fabregas il perno, l’epicentro attorno a cui costruire non solo una rosa competitiva: ma anche un gioco piacevole, convincente, bello a vedersi e anche propositivo in termini di risultati. Non solo gioco bello ma, chissà, fine a sé stesso: al contrario, risultati.

Alla ricerca di sempre maggiori piazzamenti, il Como di Fabregas per di più insegue l’obiettivo sportivo con una propria identità ben riconoscibile. Gioco fluido, dinamico, moderno in campo, ma anche una politica societaria ben chiara. E lo dimostrano ad esempio i tanti movimenti in entrata, con dei giovani talenti in spolvero come Jesus Rodriguez dal Betis o Barturina dalla Dinamo Zagabria, passando anche da Valle dal Barcellona e Ramon dal Real Madrid.

E ora, dopo gli acquisti, una cessione eccellente

Senza dimenticare Diego Carlos dal Fenerbahce, e il talento del campione d’Europa Morata: ma anche scelte precise in termini di acquisti. Quale, ad esempio?

Ormai è emerso: Sergi Roberto non è più così centrale nel progetto di Fabregas. Dunque sembra sempre più possibile una cessione in Arabia dove il mercato è ancora aperto. In evidenza, da questo punto di vista, ci si trovano sempre nuovi spifferi proprio in queste ore: la pista è tutt’altro che ipotetica, stando ai cosiddetti ben informati. E emerge dunque un ulteriore dato: il cambio di passo è sempre nel solco del rinnovamento della rosa, anche e non solo dal punto di vista anagrafico.