Confini chiusi: viaggi aerei vietati per i cittadini europei | I biglietti puoi anche buttarli

Aereo in volo

L'Unione Europea ha vietato le agenzie turistiche di organizzare viaggi in Russia - Corrierecomo.it - foto Canva

Niente più viaggi all’estero, le nuove direttive europee dividono l’opinione pubblica: addio definitivo alle vacanze.

Da ora potrebbe diventare molto più difficile oltrepassare i confini nazionali. Ogni anno milioni di italiani si mettono viaggio alla volta di una destinazione estera: in questi casi abbiamo a che fare con due categorie ben distinte.

Alcuni decidono di rimanere all’interno dell’Unione Europa, mentre altri preferiscono esplorare luoghi distanti ed esotici. A prescindere da ciò, fino a questo momento i movimenti non sono mai stati in alcun modo limitati.

Questo però cambierà. Dalle recenti indiscrezioni arrivate direttamente da Bruxelles, i cittadini italiani come così come quelli appartenenti a tutti gli altri Paesi UE non potranno più organizzare liberamente viaggi. Ma scopriamo nel dettaglio cosa è accaduto e soprattutto quali sono le restrizioni implementate.

Le nuove limitazioni di viaggio

L’Unione Europea ha da poco vietato alle agenzie turistiche europee di organizzare viaggi in Russia per i cittadini europei. La notizia, come ci si può immaginare, ha sollevato non poche polemiche. Data la situazione attuale del Paese e del lungo conflitto con l’Ucraina, non ci si stupisce però che il Parlamento europeo abbia presto questa decisione, anche se alcuni la considerano fin troppo drastica.

Quindi, dopo le numerose sanzioni imposte allo Stato sovietico su beni e servizi di prima necessità, ora tocca al settore turistico. Ovviamente si è ancora liberi di andare a Mosca, ma da adesso non lo si potrà più fare con l’aiuto di una agenzia turistica. Questo avvertimento, seppur velato, dovrebbe comunque scoraggiare gran parte delle persone intenzionate a visitare la Russia

Mappamondo Russia
L’Unione Europea ha vietato le agenzie turistiche di organizzare viaggi in Russia – Corrierecomo.it – foto Canva

Il futuro turistico è incerto

Una parte dell’opinione pubblica pensa che la decisione dell’UE,  presa per disincentivare i cittadini a superare i confini russi, sia stata presa spargendo paura e terrore verso un Paese che molti non hanno ancora avuto modo di visitare.

Questo, a loro parere, è stato fatto per demonizzare la Russia, rendendola pericolosa e poco allettante agli occhi degli italiani e di tutti gli altri europei. C’è chi parla infatti di propaganda e diffusione di informazioni errate o non completamente veritiere, aggiungendo che una vacanza non ha nulla a che vedere con la guerra. E voi cosa ne pensate, l’Unione Europea ha fatto bene?