La galleria del tuo telefono è pubblica: tu stesso hai dato il consenso | Disinstalla subito quest’app

Persona disperata al cellulare

Facebook può utilizzare le foto presenti nella galleria del proprio cellulare anche se non sono mai state caricate su Internet - Corrierecomo.it - foto Canva

Da ora alcune celebri piattaforme avranno modo di analizzare ogni singola foto contenuta nel cellulare degli utenti.

Quanti di noi scattano e conservano foto all’interno del proprio dispositivo mobile? Grazie alla sua ampia memoria, è infatti possibile lasciare all’interno decine di migliaia di ricordi, che sono consultabili in qualsiasi momento della giornata.

Questa è una delle caratteristiche che attrae maggiormente gli utenti che decidono di utilizzare il proprio cellulare come “archivio di memoria”. Il problema è che con l’avvento della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, la propria privacy viene messa sempre più a repentaglio.

Le ultime indiscrezioni rese pubbliche ne sono la piena dimostrazione. Una serie di app riescono a sfruttare la suddetta per analizzare l’intera galleria personale, a prescindere che si sia dato o meno il consenso.

Nessuna foto è privata: arriva il meccanismo scova-galleria

Come sappiamo chiunque abbia una presenza digitale può rischiare di perdere la propria privacy, o almeno una parte. Questo può avvenire a causa di attacchi informatici, ma ciò che pochi ancora sono a conoscenza del fatto che tale obiettivo viene raggiunto anche utilizzando una serie di piattaforme molto note a livello globale.

Proprio così. La diffusione dell’AI ha permesso loro di entrare nella galleria presente nello smartphone degli utenti e prendere in esame ogni singolo immagine che si trova al suo interno. Tutto ciò potrebbe rientrare in ciò che viene definito “violazione della privacy”.

Facebook Meta
Facebook può utilizzare le foto presenti nella galleria del proprio cellulare anche se non sono mai state caricate su Internet – Corrierecomo.it – foto Canva

Privacy violata: ecco l’app colpevole

Gli esperti di cyber security consigliano di disinstallare immediatamente una delle app più scaricate e usate. Stiamo parlando di Facebook, la piattaforma che ha trasformato il nostro modo di comunicare e interagire con il mondo.

Quest’ultima infatti è in grado di analizzare tutte le foto che gli utenti hanno sul proprio cellulare, a prescindere che siano state o meno condivise su Internet. Secondo quanto dichiarato da hdblog, Grazie all’intelligenza artificiale, l’azienda di Mark Zuckerberg è in grado di visualizzare e utilizzare ogni singola immagine presente sul rullino del telefono, anche se non è mai stata caricata sul social. Meta si è difesa dalle polemiche affermando che tale sistema è stato messo in atto per avere suggerimenti creativi, sottolineando che le foto non verranno in alcun modo sfruttate per migliorare i propri algoritmi.