Ultim’ora vaccini: scoperta la magagna dell’Unione Europea | Rovinate migliaia di persone

vaccini - pexels- corrierecomo
Ultim’ora vaccini: un ‘magagna’ dell’Unione Europea sarebbe stata scoperta, facendo inorridire numerosi cittadini. Di che cosa cosa si tratta? Rovinate migliaia di persone: questo, almeno, starebbe emergerebbe secondo questa interpretazione. Ovvero?
Vaccini e COVID-19: un binomio che, a distanza di anni dallo scoppio della pandemia, continua a far discutere e a dividere l’opinione pubblica.
Da un lato, la scienza e la medicina hanno ribadito con forza quanto i vaccini abbiano rappresentato uno strumento fondamentale per contenere la diffusione del virus, ridurre i ricoveri e salvare milioni di vite.
Dall’altro, però, non sono mancati dubbi, paure, teorie del complotto e un generale clima di diffidenza che ha messo a dura prova la fiducia collettiva nelle istituzioni sanitarie.
Durante la fase più critica dell’emergenza, la campagna vaccinale è stata vissuta come una vera e propria corsa contro il tempo. In pochi mesi, tutto di corsa.
Di che cosa si tratta
In pratica, la popolazione è passata da una condizione di chiusura totale e incertezza alla speranza di un ritorno alla normalità. Tuttavia, proprio la rapidità con cui i vaccini sono stati sviluppati e distribuiti ha generato perplessità in una parte dei cittadini, che hanno temuto effetti collaterali non ancora del tutto noti o una scarsa trasparenza nelle informazioni fornite.
A complicare il quadro sono intervenuti anche gli obblighi imposti dal governo, come il Green Pass e le restrizioni per chi non era vaccinato. Misure che, se da una parte hanno incentivato la vaccinazione di massa, dall’altra hanno alimentato tensioni sociali e manifestazioni di protesta. Oggi, con il virus meno aggressivo e la campagna vaccinale conclusa, resta aperta la riflessione su cosa abbiamo imparato: l’importanza della prevenzione, ma anche la necessità di una comunicazione chiara e di una fiducia rinnovata nella scienza. Ma c’è chi sostiene che bisognerebbe spostare il focus su altri ‘livelli’.

Focus ‘europeo’: SMS e dubbi
Sulla pagina di TikTok ‘coerenzadidestra’ si riporta ad esempio un tema, quello dei presunti messaggi SMS ‘segreti’ tra Ursula Von Der Leyen e la Pfizer. In questa pagina si parla di ‘clausole’ e ‘prezzi poco trasparenti. Quando era ministro – si legge nelle slide presenti in questa pagina – spese oltre 700 milioni di consulenze esterne senza alcuna gara. Quando al ‘greendeal’, sempre in questa pagina si sostiene che a causa di queste idee, piccole imprese e operai si sarebbero trovati in difficoltà tra licenziamenti e chiusure. La Von De Leyen viene dunque indicata, in questo spazio web, come una che amerebbe decidere da sola: spesso, si legge nella pagina, prende decisioni importanti senza passare dal Parlamento Europeo. E anche sul tema migranti, si continua a affermare in questa pagina, ci sarebbero state ’solo promesse’.
L’aspetto legato al tema ‘vaccini’, tuttavia, sembra – tra i temi trattati – essere uno dei più spigolosi dal punto di vista mediatico, se vogliamo, alla luce degli alti livelli di ‘attenzione’ che molti utenti web hanno dato a tale problematica. I messaggi tra Von Der Leyen e Pfizer, da questo punto di vista, comunque la si voglia pensare e qualunque cosa si voglia credere, hanno evidentemente riaperto, in molti, una ferita sanguinosa, dolorosa, in relazione a una delle pagine più dolenti e controverse della nostra storia umana recente.