Stangata per le nuove famiglie: rischi di perdere più di 10.000€ | Se rientri in questa categoria fatti il segno della croce

famiglia bambini - pexels - corrierecomo
Stangata per le nuove famiglie: rischi di perdere più di 10.000 euro. Se rientri in questa categoria fatti il segno della croce: non puoi evitarlo. Si tratta di una spesa che proprio non puoi non affrontare: anche se è una mazzata per il portafogli.
Oggi giorno le spese per mantenersi, per affrontare i bisogni del quotidiano e i doveri economici che la vita impone, sono cresciute in modo impressionante.
Tra spesa alimentare, bollette, mutui, prestiti, tasse e spese sanitarie, sembra quasi impossibile riuscire a risparmiare qualcosa a fine mese.
È un quadro economico che pesa su tutte le famiglie, a prescindere dal reddito, e che si riflette anche su un dato curioso ma significativo.
Quale? Semplice nella sua crudezze: ogni persona, appena nasce, rappresenta già un costo economico. Sì, appena nasci, già inizi a dover pagare.
Spesa assurda: 10 mila euro in un colpo solo
Sì, proprio così. Dal primo giorno di vita, ogni neonato comporta una serie di spese che i genitori devono sostenere immediatamente: pannolini, latte, visite mediche, vestiti, culle, carrozzine, prodotti per l’igiene, e via dicendo. Si tratta di un vero e proprio investimento iniziale che, secondo le medie più attendibili, si aggira attorno ai 10.000 euro nel primo anno di vita. E questo senza considerare le spese straordinarie o le emergenze che possono sempre verificarsi.
Il paradosso è che, in una società che si dichiara attenta alla natalità e al sostegno delle famiglie, mettere al mondo un figlio è diventato un lusso. Tra inflazione, stipendi fermi e costo della vita alle stelle, molti giovani rinunciano o rimandano la decisione di diventare genitori. Le istituzioni cercano di intervenire con bonus e incentivi alla natalità, ma spesso si tratta di misure insufficienti o temporanee, che non risolvono il problema alla radice.

A chi spetta questo enorme esborso
Il punto è questo.Secondo l’osservatorio nazionale Federconsumatori, il costo per il mantenimento del bambino nel suo primo anno di vita può arrivare a costare da 7500 euro fino a 17 mila euro. Cifre mostruose che, almeno in parte, possono essere abbassate grazie ad alcuni aiuti dello Stato e delle istituzioni in generale.
Ad esempio i bonus nascita che oscillano intorno a mille euro a nascituro, o l’assegno unico che spetta per ogni figlio a carico e che, ovvio, dipende da diversi fattori (redditi, in primis). Ci sono altri benefit eventuali, come quelli legati alla ‘maternità’ e ‘paternità’, o alla frequentazione degli asili. Ma nella maggior parte dei casi la cifra scende un po’, ma non troppo. Arrivando a toccare comunque un picco di 10 mila euro di media.