Busta di matrimonio: la formula per fare il regalo perfetto | Gli sposi saranno contentissimi

Busta matrimonio

Esiste una formula matematica per individuare la corretta somma di denaro da regalare agli sposi - Corrierecomo.it - foto Canva

Con qualche semplice calcolo matematico è possibile scoprire quanti soldi si devono dare in regalo ai neo-sposi.

Oggi vogliamo addentrarci in un argomento molto delicato, ma alquanto comune. Del resto, si tratta di un dilemma che affligge ogni singolo invitato a un matrimonio: qual è la somma corretta da inserire nella famosa busta?

È un quesito su cui è giusto riflettere, anche se poi non si ha la minima idea se la decisione presa ci faccia fare una bella o una brutta figura. Ed è qui che entra in gioco la matematica, o meglio una formula infallibile, grazie alla quale è possibile individuare quanti soldi si dovrebbero effettivamente lasciare ai neo-sposi.

Quest’ultima si basa su una serie di varianti diverse, dalla stima del costo del pranzo fino ad arrivare al grado di parentela. Una cosa però è certa: con questo metodo riuscirete finalmente a calcolare la quantità di denaro da portare a ogni singolo matrimonio.

Basta una formuletta matematica per scoprire quanti soldi dover dare agli sposi

Per scoprire la cifra esatta da destinare a una coppia di sposi, è necessario tenere bene a mente la seguente formula: € = (B/2 + I) x (C + (C x 30%)) x P x D. Non preoccupatevi, non è così complicata come si crede.

Il valore B/2 si riferisce al numero di bambini mentre la I corrisponde al numero di partecipanti. Ma facciamo un esempio per capire meglio: con una famiglia composta da due adulti e due bambini, si avrà un totale di 3 (1 + 2).

Soldi in busta
Esiste una formula matematica per individuare la corretta somma di denaro da regalare agli sposi – Corrierecomo.it – foto Canva

Il calcolo che evita agli invitati di fare una brutta figura

Prendendo in considerazione il calcolo precedente, bisogna moltiplicare il numero 3 con il valore C, ovvero la stima del costo del pranzo per persona che viene servito al ricevimento. In questo caso facciamo una previsione di 100 euro, sui quali si aggiunge il 30%, e si arriva quindi a 130 euro.

Sono rimasti in sospeso due fattori, P e C. Il primo fa riferimento al grado di parentela, ognuno dei quali presenta un coefficiente diverso (2 per genitore, 1,5 per fratello o sorella, 1,2 per cugino e 1 per amico). La C invece è la celeberrima variante clown, ovvero la generosità che si è disposti a mostrare (si parte da un coefficiente alto di 1,5 e si arriva a 1, il livello di massima tirchieria). Scegliendo il valore di 1,2 sia per la P che per la C, si otterrà un totale di 560 euro. Allora vi abbiamo convinto? Solo così sarete in grado di fare una busta di matrimonio perfetta.