ANNUNCIO UFFICIALE RAI, chiude Il Paradiso delle Signore | “La serie non funziona”

Ilparadisodellesignore - wikipedia - corrierecomo

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Annuncio ufficiale Rai: chiude Il Paradiso delle Signore, arriva lo stop. “La serie non funziona”. Che cosa sta succedendo? I fan sono inorriditi, delusi, furiosi. Ma c’è una spiegazione molto, molto chiara.

Ci sono delle serie tv che riescono a catturare l’attenzione del pubblico in maniera quasi magnetica, diventando un appuntamento fisso, settimana dopo settimana.

Personaggi, intrecci, colpi di scena e atmosfere uniche si trasformano in parte della vita quotidiana degli spettatori, che si affezionano a tal punto da sentirsi parte di quell’universo narrativo.

Eppure, quando una serie giunge alla fine, o peggio ancora quando viene sospesa improvvisamente, l’impatto emotivo è forte e lascia spesso un vero e proprio amaro in bocca.

Così, quando una produzione chiude i battenti senza dare risposte o senza concludere in maniera soddisfacente le trame avviate, la delusione è palpabile. Come in questo caso.

Ecco che cosa è successo

Non mancano esempi di serie cancellate dopo una sola stagione, nonostante un seguito di fedelissimi, o di finali affrettati che hanno scontentato gran parte degli spettatori. Un caso emblematico riguarda, in casa Rai, la chiusura de Il Paradiso delle Signore. Che cosa è successo? Nel merito, è necessario far riferimento, per capire il quadro, ad alcune parole di una nota di SLC Cigl nazionale.

Che cosa c’entrano le parole di una sigla sindacale con la serie Rai? Lo chiariamo. Con la premessa che la situazione che risale a qualche tempo fa.  “La vicenda della fiction seriale Il Paradiso delle Signore, è l’esempio emblematico di ciò che non funziona in Rai.” si evinceva in ua nota di Slc Cgil nazionale. “Risale ad un anno fa lo scontro tra azienda e sindacato, con una polemica, arrivata sui media, che ha demonizzato lavoratori, Rsu e Cgil, per la “rigidità”espressa dai lavoratori della Rai di Torino davanti ad una proposta di impegno produttivo di circa 60 ore settimanali su 6 giorni.”

il paradiso delle signore - rai - corrierecomo
il paradiso delle signore – rai – corrierecomo

La protesta e lo stop, ecco la ricostruzione

Riportando le parole della nota, dunque, abbiamo un quadro chiaro della vicenda. “La dirigenza aziendale, allora, giudicò inaccettabile la richiesta delle Rsu di Torino e di Slc Cgil che proponeva di aumentare l’organico, pari ad una squadra in più, per ridurre le ore lavorate settimanali e riprodurre il modello produttivo che il centro Rai di Napoli adotta da anni per “Un Posto al Sole”.”

“La parte sindacale – continua la nota – si era detta anche disponibile ad una fase di start up per un paio di mesi, con una lavorazione più intensa, pur di tenere parte della lavorazione all’interno della Rai di Torino, ma queste proposte furono giudicate troppo onerose e poco funzionali, quindi la dirigenza Rai decise di proseguire la lavorazione su Roma appaltando il lavoro alla società Aurora TV.”