624€ DI MULTA: attenzione, se vedi questa cosa sulla patente sei fregato | I Carabinieri non perdonano

Guida con la patente scaduta può comportare il pagamento di una sanzione e persino la sua sospensione - Corrierecomo.it - foto Canva
La patente può celare alcuni dettagli che possono portare al pagamento di una pesante sanzione pecuniaria.
La patente rappresenta un documento essenziale, soprattutto per tutti coloro che sono soliti spostarsi con l’auto per raggiungere la propria destinazione. È ancora più preziosa se nella città in cui si risiede i trasporti pubblici non sono così ottimali e quindi l’unica soluzione è quella di ricorrere al mezzo personale.
Ecco perché è fondamentale che la patente sia sempre in regola, a prescindere dagli impegni che si possono avere, i quali potrebbero farci dimenticare di prestare attenzione ad alcuni dettagli, rischiando non solo di ricevere una pesante multa, ma anche di farsi sospendere la licenza di guida.
Per evitare di ritrovarsi in questa situazione, è necessario comprendere fino in fondo le circostanze che ci permettono rimanere legalmente al volante e di viaggiare in macchina senza alcuna particolare restrizione, a patto che si rispetti come sempre il Codice della Strada.
Cosa deve avere la patente per non rischiarne la sospensione
Una delle cose principali da tenere sott’occhio quando si ha la patente, è la scadenza. Anche se può sembrare banale, in questo caso il conducente può rischiare grosso. Come accennato in precedenza, è prevista una sanzione compresa tra i 155 euro e i 624 euro, a cui si aggiunta la sospensione del documento.
È necessario sottolineare che se si viene coinvolti in un incidente con la patente scaduta, l’assicurazione potrebbe non coprire i danni causati. A partire dalle patenti rilasciate nel 2013, la scadenza coincide con la data di nascita, almeno per quanto riguarda la A e la B (comunemente utilizzata dagli automobilisti). Ma scopriamo nel dettaglio quali sono i tempi e le modalità di rinnovo prevista attualmente dalla Legge.

Tempistiche di rinnovo della patente
Per quanto riguarda la scadenza della patente, le tempistiche variano in base all’età del soggetto e alla tipologia di licenza. Partendo dalla A e dalla B, il rinnovo è previsto ogni 10 anni fino a 50 anni d’età, poi si passa a ogni 5 anni per le persone con età compresa tra 50 e 70 anni, infine ogni 3 anni dopo i 70 anni. Con la C invece c’è un rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni di età e ogni 2 anni dopo i 65, mentre per la D, la scadenza è ogni 5 anni fino ai 60 anni di età, dopodiché la patente deve essere rinnovata ogni anno.
Qualora il conducente abbia fatto scadere il documento, è necessario effettuare la visita medica entro dieci giorni dal momento in cui quest’ultimo è stato ritirato. Inoltre per riavere la patente, bisogna recarsi presso la centrale di polizia locale.