Prestiti a tasso zero in tutta Italia: non c’è requisito di ISEE | Devi restituire i soldi in 10 anni

banca prelievo soldi - corrierecomo

banca prelievo soldi - corrierecomo

Prestiti a tasso zero in tutta Italia: pazzesco, sta per partire la nuova ‘era’ dei finanziamenti. Ed è qualcosa di inaudito. E di fantastico per tutti coloro i quali, in fondo, non aspettavano altro. Soldi facili facili.

Soldi per tutti, soldi, per di più senza neppure condizioni. Sì, perché non c’è requisito di ISEE. E inoltre le condizioni sono spettacolari, sul piano dell’ammortamento, diciamo così.

In primis,  devi restituire i soldi in 10 anni, ma a condizioni più che agevolate: vale a dire, a tasso zero. E non è finita ancora: le condizioni ottimali continuano.

infatti, i soldi, almeno una parte di essi, non li devi nemmeno restituire. Ecco la vera differenza: il punto è che, in un’epoca come quella attuale, sembra quasi un sogno.

Diciamocelo. Ottenere prestiti oggi è davvero diventato complicato, specie per chi, per di più, vuole mettersi in proprio e avviare un’attività.

Altro che sogno, è tutto vero

Ci sono diverse ragioni per cui le banche o gli enti finanziatori fanno fatica a concedere credito a chi è agli inizi, ma allo stesso tempo ci sono strumenti che possono aiutare. O se non altro condizioni e situazioni molto particolari, e più uniche che rare, e dunque da cogliere al volo.

Di norma, infatti, la banca non autorizza erogazioni per una classica mancanza di garanzie: le banche cioè richiedono spesso garanzie reali o personali; se sei giovane, hai poca storia creditizia o la tua attività è neonata, è probabile che non riuscicirai a soddisfare questi requisiti. Serve poi, spesso, presentare un progetto solido, un piano economico credibile, previsioni finanziarie realistiche, spesso con numeri ben certificati. Senza questo, la richiesta può essere respinta o accolta solo parzialmente.

soldi banconote - pexels- corrierecomo
soldi banconote – pexels- corrierecomo

Adesso però tutto questo cambia

Fino ad oggi, se non hai una busta paga,  se i tuoi redditi sono variabili, le banche possono mostrarsi diffidenti, perché considerano rischioso finanziare chi potrebbe non avere flussi certi di rimborso. Quando il prestito passa, invece, spesso ha condizioni onerose (tassi più alti, costi aggiuntivi) per coprire il rischio che la banca percepisce.

Invece, ora, per i giovani, arriva la notizia che cambia la vita. Si sta parlando del Bando ON, un  incentivo per le nuove imprese a tasso zero che  porta in dote fino a 3 milioni di euro per i giovani imprenditori, tra i 18 e 35 anni (e donne di tutte le età): una parte va ridata indietro a tasso zero ma, appunto, restituire in dieci anni. E un’altra è a fondo perduto, per coprire fino al 90 per cento delle spese caricate e ritenute valide. E sotto i 250 mila euro non sono neppure richieste garanzie specifiche.