Arriva il bonus viaggi: i biglietti aerei li paghi la metà | Bisogna soddisfare un solo requisito

A partire da gennaio 2026 alcune compagnie aeree faranno pagare alle persone obese un biglietto extra qualora occupino due posti - Corrierecomo.it - foto Canva
Dal prossimo anno milioni di passeggeri dovranno sborsare il doppio per volare: le compagnie aeree non faranno più marcia indietro.
Molti di noi hanno preso l’aereo almeno una volta nella vita. C’è magari chi vola settimanalmente, altri invece ne usufruiscono solo per andare in vacanza. Una cosa però è certa: ogni giorno ci sono centinaia di migliaia di persone che si spostano via alta quota per raggiungere la propria destinazione.
Ma per farlo, come ben sappiamo, viene richiesto il pagamento di un biglietto, il cui prezzo cambia in base a una serie di fattori, come la lunghezza da percorrere, il check in di bagagli da stiva e tanti altri dettagli che tendono a passare inosservati.
Ora però, alcune compagnie aeree hanno deciso di innalzare ulteriormente i costi, costringendo una buona fetta di viaggiatori a sborsare il doppio. Proprio così. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: qual è il motivo? Tutto sembra avere a che fare con il peso.
Biglietto aereo raddoppiato di prezzo: la decisione delle compagnie aeree
Diverse compagnie internazionali stanno ponendo fine alla policy che permetteva alle persone over-size di assicurarsi un posto aggiuntivo senza ulteriori costi rispetto al biglietto base. Negli ultimi decenni l’obesità ha raggiunto livelli allarmanti in molti paesi e la situazione nel prossimo futuro è destinata solo a peggiorare.
Ciò non farà dunque che incrementare il numero di persone sovrappeso che decidono di salire a bordo di un aereo. Ecco perché compagnie come la Southwest Airlines ha deciso di attuare delle modifiche: a partire dal 27 gennaio 2026, i passeggeri che non riescono a rimanere comodamente in un solo posto, dovranno acquistare in anticipo un posto aggiuntivo.

Ulteriori informazioni sulla nuova policy contro l’obesità
Il cambiamento ha diviso l’opinione pubblica. Mentre alcuni affermano che potrebbe rendere i viaggi aerei proibitivi per molti, altri credono che sia giusto far pagare un prezzo maggiore a tutti coloro che occupano un posto extra.
Quindi, in base alle nuove regole, i passeggeri devono acquistare due posti al momento della prenotazione se non riescono a rientrare nei limiti dei braccioli di un posto. I rimborsi saranno presi in considerazione solo se il volo non è esaurito o se i posti sono della stessa classe tariffaria, a patto che la richiesta di rimborso viene presentata entro 90 giorni dal viaggio.