Grave errore del VAR: il Como chiede il 3-0 a tavolino | PRESENTATO IL RICORSO

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Grave errore del VAR: e adesso il Como chiede il 3-0 a tavolino. Clamoroso: presentazione del ricorso e per ottenere un verdetto diverso. E, come dicono i tifosi di casa, per ottenere ‘giustizia’. Ma come stanno davvero le cose?
Da quando è stata introdotta, nel calcio, la tecnologia del VAR, si è subito pensato a un miglioramento epocale: finalmente uno strumento capace di correggere gli errori arbitrali.
L’idea è chiara: è quella di supportare i direttori di gara nelle decisioni più delicate e di rendere il gioco più equo. Ma cosa ne pensano i tifosi? A Como hanno dei dubbi.
In teoria, l’idea stessa di partenza, che è e resta quella di eliminare le ingiustizie, ridurre al minimo le polemiche e assicurare la massima trasparenza in campo, resta sublime.
E tuttavia,, col passare del tempo, si è assistito a un fenomeno quasi opposto: le discussioni non sono diminuite, anzi si sono moltiplicate. Si guardi al caso del Como.
Como, che rabbia: ora si fa ricorso
Uno dei principali punti di frizione riguarda la discrezionalità nell’uso del VAR. Non tutti gli episodi vengono rivisti, non sempre la sala operativa richiama l’arbitro al monitor, e quando lo fa, resta comunque il margine di interpretazione personale. Questo porta tifosi, giornalisti e addetti ai lavori a contestare la mancanza di uniformità. In alcuni casi, falli o tocchi di mano identici vengono giudicati diversamente, accendendo inevitabilmente le polemiche.
C’è poi il tema dei tempi di attesa. Spesso il gioco viene interrotto per lunghi minuti, con giocatori, allenatori e pubblico costretti a vivere momenti di incertezza che spezzano il ritmo della partita e generano frustrazione. La promessa di un calcio più fluido e corretto sembra così vacillare di fronte a lungaggini e decisioni non sempre chiare. Un altro aspetto riguarda la percezione stessa del tifoso. Se prima si accettava, seppur con rabbia, l’errore umano dell’arbitro, oggi molti non tollerano più sbagli che arrivano nonostante l’ausilio tecnologico. Come accaduto tra i tifosi lariani.

Tifosi imbufaliti, ecco cosa succede adesso
Il risultato è un clima di tensione costante, con la sensazione che la tecnologia, anziché aiutare, complichi il giudizio. Basti analizzare solo l’ultimo caso in ordine di tempo, quello delle polemiche in Como-Genoa.
Come sanno i tifosi, confermato l’errore sulla espulsione di Ramon, qualche dubbio di troppo ha alimentato la rabbia dei lariani: e per appunto, qualche tifoso ha chiesto addirittura il 3-0 a tavolino, cosa impossibile. Non è da escludere invece che la società voglia presentare ricorso per revocare la squalifica del giocatore.