DISASTRO A COMO: impossibile raggiungere e lasciare la città | Cittadini e turisti intrappolati

alluvione - corrierecomo

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Disastro angosciante a Como: impossibile raggiungere e lasciare la città. Orrore nell’orrore: ora i cittadini e turisti sono davvero intrappolati. Una intera comunità è in sofferenza e nel panico. ecco cosa è successo.

Como, come altri luoghi del nostro territorio, sono a rischio. In questo periodo dell’anno, in molte zone del nostro Paese, si verificano situazioni climatiche e ambientali molto pericolose.

I cambiamenti atmosferici sempre più repentini, le piogge torrenziali e la scarsa manutenzione del territorio contribuiscono a generare fenomeni che mettono a rischio la sicurezza delle persone e delle comunità.

Tra i più comuni ci sono alluvioni, frane e allagamenti, eventi che purtroppo si ripetono con frequenza crescente e che ogni volta portano con sé danni ingenti.

Le alluvioni e le frane sono tra le calamità più temute: quando fiumi e torrenti esondano a causa delle precipitazioni abbondanti, interi centri abitati possono finire sott’acqua.

Como nei guai: cittadini e turisti bloccati

Le conseguenze non riguardano solo le abitazioni, ma anche le infrastrutture, con strade interrotte, ponti danneggiati e reti di comunicazione messe fuori uso. Oltre al danno economico, spesso enorme, il rischio maggiore è quello per la vita delle persone, che possono trovarsi improvvisamente isolate o intrappolate.

Le frane rappresentano un pericolo costante nelle aree collinari e montuose. Il terreno, reso instabile dall’accumulo d’acqua piovana, può cedere da un momento all’altro trascinando con sé tutto ciò che incontra lungo il pendio: case, alberi, automobili. In alcuni casi, basta una singola notte di pioggia intensa per innescare movimenti franosi devastanti. Ed è successo anche a Como.

Lago di Como - pexels- corrierecomo
Lago di Como – pexels- corrierecomo

Situazione devastante, non ci si può muovere da lì

Gli allagamenti urbani completano il quadro: città grandi e piccole, prive di un sistema fognario adeguato, si ritrovano sommerse dopo poche ore di precipitazioni. Strade impraticabili, cantine e garage invasi dall’acqua, attività commerciali bloccate: anche qui, i danni economici e sociali sono enormi.

A rendere più complessa la situazione è il fatto che questi fenomeni coinvolgono i cittadini. Come per appunto a Como. La città sembra essere sott’acqua, tra diverse strade allagate, il cedimento in via Santa Marta, e la necessità di provvedimenti urgenti come ad esempio la sospensione relativa alla circolazione dei treni tra San Giovanni e Chiasso. Nel capoluogo allagamenti continui e spaventosi, da via Monti a via Scalabrini. Anche in via Regina Tedoloinda cedendo un tratto di muro, si è vissuto un momento di panico. Sassi sulle auto, cittadini bloccati, turisti idem. Un inferno.