È una realtà la salita del “Signor Chicco”. Omaggio all’imprenditore amato dalla città

Toponomastica virtuosa Ieri mattina è stato intitolato al Cavaliere Pietro Catelli il tratto finale di viale Geno (f.bar.) Salita Cavaliere del Lavoro Pietro Catelli. Così è stato intitolato il tratto finale di viale Geno a Como, ossia la lieve salita che porta alla casa, tanto amata, dal fondatore della Artsana Group. Ieri mattina non mancava proprio nessuno all’inaugurazione della strada. Il cavaliere Catelli, tra le maggiori figure dell’imprenditoria italiana, era infatti molto amato. In primo luogo, naturalmente, dall’adorata famiglia ma anche dal mondo del lavoro lariano, presente in massa alla cerimonia . «La famiglia con l’intera Artsana Group è profondamente grata all’amministrazione per aver deciso di intitolare a nostro padre questa parte di lungolago. Un gesto di attenzione che apprezziamo molto e ci rende orgogliosi di quanto costruito da papà. Ogni volta che ne parlo, mi emoziono», ha detto il figlio Michele Catelli, oggi presidente di Artsana, che a stento è riuscito a trattenere le lacrime. Sul palco, gli assessori al Patrimonio e alla Cultura di palazzo Cernezzi, Marcello Iantorno e Luigi Cavadini, e il sindaco Mario Lucini. «Una figura di così alto spessore imprenditoriale e umano – ha detto il primo cittadino – è per la comunità un esempio concreto di lungimiranza, creatività e sobrietà al tempo stesso. Il cavaliere Catelli ha scommesso sul nostro territorio, siamo felici di dargliene merito oggi con questo gesto». Oltre ai rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine, c’erano anche imprenditori come Maurizio Riva, Moritz Mantero e il presidente uscente della Camera di Commercio di Como Paolo De Santis. Dopo la cerimonia, tutti hanno percorso a piedi Salita Cavaliere del lavoro Pietro Catelli per visitare la casa del “Signor Chicco”.