Consulenze fantasma, indagati Gaffuri e Rinaldin

Politica e territorio La replica dei due politici lariani: «Sono lavori effettivamente svolti» (m.d.) Ci sono anche due consiglieri regionali comaschi tra i dieci esponenti del Pirellone – tre ex assessori e sette consiglieri – indagati dalla Procura di Milano con l’accusa di falso e truffa ai danni dello Stato. Si tratta di Luca Gaffuri, esponente del Pd tuttora in carica, e di Gianluca Rinaldin, ex consigliere regionale del Pdl. I dieci politici sono indagati nell’ambito di una serie di contratti di collaborazione e di consulenza costati nel complesso oltre 260mila euro alle casse regionali. Secondo i magistrati milanesi, che stanno notificando in queste ore agli interessati la chiusura delle indagini, si tratterebbe di consulenze poi non realizzate o eseguite con finalità e modalità diverse da quelle dichiarate al momento della stipula dei contratti stessi. A Gaffuri, in particolare, la Procura contesta un contratto di collaborazione da circa 35mila euro per uno studio sugli effetti dell’immigrazione sul mercato del lavoro in provincia di Como. «Il lavoro è stato effettivamente svolto – commenta il consigliere regionale lariano del Pd – e lo dimostreremo nelle sedi competenti». «Sono stupito – afferma a sua volta l’ex consigliere regionale del Pdl Gianluca Rinaldin – Mi viene contestata una consulenza di 5mila euro che è stata effettivamente svolta: si trattava di un’attività di contatto e di comunicazione con il territorio».