Alberi abbattuti, serre divelte, capannoni scoperchiati e raccolti distrutti dalla violenza del vortice d’origine artica “Attila” che in questi giorni ha colpito le campagne della Penisole. Vento molto forte anche in riva al Lario. In alcune aree del Lecchese le raffiche hanno provocato gravi danni alle colture florovivaistiche. A Oggiono, per esempio, in un’azienda agricola sono stati scoperchiati diversi tunnel, 12 su un totale di 19, con una prima stima, provvisoria, di oltre 10mila euro di danni. A Bosisio Parini il vento ha scoperchiato la tettoia di un deposito mezzi, con danni stimati per almeno 8mila euro. Coldiretti Como Lecco è al lavoro per proseguire il monitoraggio e continua a raccogliere le segnalazioni delle aziende agricole. Fortunato Trezzi e Francesco Renzoni, presidente e direttore della Coldiretti interprovinciale di Como e Lecco, sottolineano che “il danno si aggiunge alle difficoltà che l’ortoflorovivaismo vive ormai da lungo tempo anche nelle serre e nei campi lariani. Difficoltà dettate innanzitutto dalla crisi, ma legate anche all’aggravio dei costi di produzione che le imprese agricole si trovano a dover subire”. “L’attacco di “Attila” – spiegano Trezzi e Renzoni – è solo l’ultimo di una lunga serie. E non parliamo solo di ciclone artico. In questo senso è prioritario sensibilizzare tutti gli attori politici e delle filiere sulla necessità di sostenere il settore ortoflorovivaistico alle prese con una preoccupante fase congiunturale, in primis attraverso adeguate azioni di promozione di quello che è, a tutti gli effetti, un comparto territoriale d’eccellenza”.
Il miglior sistema per mettere un cerotto: hai sempre sbagliato fino ad oggi, ma il…
Caramelle fatte in casa: straordinaria idea, innovativa e conveniente, per creare qualcosa di gustoso e…
È in arrivo l'innovativo strumento che permette di individuare eventuali problematiche di natura ginecologica. L'Intelligenza…
In questi giorni è possibile aggirarsi per la città e andare alla ricerca di preziosi…
Sfizioso, originale e super economico: nell'era dei social, è questo è il regalo che potrebbe…
Domani mi licenzio: tanto posso guadagnare lo stesso, e anche forse perfino di più, senza…