Ecco la nuova Lega Pro. Raduno azzurro il 13 luglio

Ecco la nuova Lega Pro.  Raduno azzurro il 13 luglio

Calcio. Definiti i criteri di promozione e retrocessione nell’anno della rivoluzione Mercato del Como: in arrivo un nuovo esterno Conto alla rovescia per il Calcio Como, che il 13 luglio si radunerà per iniziare la preparazione verso il campionato 2014-2015. Un torneo che sancirà la rivoluzione della Lega Pro, che non avrà più Prima e Seconda Divisione (le ex C1 e C2) ma tre gironi, ognuno composto da venti squadre. Proprio ieri sono stati pubblicati i criteri di promozione e retrocessione. Le tre vincitrici dei gruppi vanno direttamente in serie B. I playoff, poi ne promuoveranno una quarta: le sfide saranno tra seconde, terze, e le due migliori quarte. Per quanto riguarda la retrocessione, le ultime tre andranno direttamente in serie D, poi altre sei lasceranno la Lega Pro dopo i playout, due per ogni girone. Per quanto riguarda l’inizio del campionato, la prima sfida è fissata per domenica 31 agosto, mentre la conclusione sarà il 10 maggio del 2015. Le soste sono previste il 28 dicembre, il 4 gennaio, il 5 aprile (Pasqua). La fase eliminatoria della Coppa Italia di Lega pro sarà disputata nei giorni 9, 17 e 24 agosto. Gli azzurri, come detto, si ritroveranno il 13 luglio, poi partiranno per il ritiro di Masen di Giovo, in Trentino, lo stesso dello scorso anno. Non è cambiato nemmeno l’albergo. Per quanto riguarda la squadra, con la conferma dell’allenatore Giovanni Colella, rimarrà l’intelaiatura della scorsa stagione. Giovanni Dolci, responsabile dell’area tecnica, ha già fatto le prime mosse, con la conferma del difensore Antonio Giosa – punto di riferimento in campo e fuori – e del portiere Diamante Crispino, che dopo un anno da riserva sarà destinato al ruolo da titolare. La prossima mossa dovrebbe arrivare entro poche ore, l’ingaggio di un esterno che possa alternarsi con Andrea Schenetti sulle fasce. In attacco non ci saranno grandi novità, con la conferma di quattro elementi su cinque. Antonio Gammone, che vuole mettersi alla prova in serie B, è tornato al Bari. A meno di clamorosi ribaltoni, la line offensiva sarà composta da Giuseppe Lenoci, Edoardo Defendi, Raffaele Perna e Sebastian Gallegos Berriel. A centrocampo è sicuro l’addio di Antonio Palma, che era in prestito secco dall’Atalanta, mentre le posizioni di Michael Panatti e Alessandro Scialpi sono da valutare. Il primo è sul mercato, mentre il secondo è rientrato dal prestito al Melfi. Con la squadra lucana il centrocampista ha fatto bene e, alla luce di questa esperienza, la dirigenza azzurra potrebbe anche dargli una chance. Da ricordare, inoltre, che nello staff azzurro è tornato un grande personaggio del passato, Giancarlo Centi. Il capitano di tante battaglie in serie A Centi è stato chiamato a ricoprire il ruolo di coordinatore tecnico, dalla prima squadra all’intero settore giovanile. «L’obiettivo – hanno specificato i dirigenti lariani – è di creare la massima sinergia, concretizzando così la filosofia della società. La prima squadra deve essere di esempio per gli azzurri delle squadre giovanili e il naturale traguardo cui essi devono tendere». Centi era approdato al Como nel 1977, ha vissuto sul Lario gli anni della serie A – i più belli nella storia del club – Da allenatore, in coppia con Roberto Galia, ha portato la squadra a una insperata salvezza nel torneo 1997- 1998 e ha poi guidato il settore giovanile. Negli ultimi anni ha lavorato nel vivaio dell’Atalanta. Massimo Moscardi