Con il tunnel, Erba sempre più lecchese

Infrastrutture in Brianza L’opera in fase di realizzazione a Pusiano ridurrà i tempi di percorrenza verso la città di Manzoni (f.bar.) Che cosa c’è fuori dal tunnel? Domanda che in molti si stanno già ponendo dopo aver visto l’andamento dei lavori nella galleria di Pusiano. C’è infatti chi teme, a intervento ultimato, un progressivo allontanamento da Como di gran parte degli erbesi. Questi ultimi, inevitabilmente ingolositi dalla rapidità con la quale si potrà arrivare, senza ingorghi, a Lecco, potrebbero dunque salutare la patria di Volta. Stop così alla lotteria – tutta comasca – per la caccia a un parcheggio in convalle e via libera alla sponda lecchese del lago. Con buona pace della Ztl e della città “car free”. E benché il cantiere a Pusiano sia ancora nel vivo – nonostante i problemi di stabilità che gli scavi starebbero procurando ad alcune abitazioni della zona – c’è dunque chi lancia l’allarme. Sono infatti già molti gli erbesi a preferire Lecco. La prima a intervenire, senza usare però toni drammatici, è il sindaco di Erba, Marcella Tili. «Inevitabilmente il baricentro di Erba è già di per sé più spostato verso Lecco – dice il primo cittadini di Erba – Anche perché, ad esempio, per noi Lecco rappresenta la porta per la Valtellina, zona da sempre molto amata dai cittadini di Erba». Il rischio, dunque, potrebbe esserci. «Certo, la città di Como rimane sempre un punto di riferimento anche se siamo più vicini geograficamente (per soli pochi chilometri) a Lecco», aggiunge il sindaco. L’opera in fase di realizzazione a Pusiano dovrebbe essere ultimata per l’autunno del 2016. «Spero vivamente che la galleria possa avvicinarci ancora di più a Lecco senza però allontanarci da Como, città alla quale rimaniamo sempre molto legati», conclude Marcella Tili. Profondo conoscitore della realtà locale è anche il presidente della Bcc dell’Alta Brianza, Giovanni Pontiggia. «Sinceramente il tunnel non risolverà i problemi del territorio che sono ben altri, come per esempio la riorganizzazione degli enti territoriali. Inoltre, la parte di provincia che gravita su Inverigo o Alzate Brianza va a Lecco passando per Nibionno e quindi la galleria non avrà grandi effetti benefici se non per gli erbesi – spiega Pontiggia – Piuttosto mi domando quale possa essere l’utilità di una simile infrastruttura con tali costi. Ma di questo, se sarà il caso, dovrà rispondere chi ha deciso di realizzarla. Senza considerare, poi, che l’asse viabilistico portante sarà sempre di più quello indirizzato verso Milano». Chi le zone interessate dalla galleria le conosce alla perfezione è infine il giornalista erbese Emilio Magni. «Il tunnel sarà inevitabilmente un ulteriore incentivo per gli erbesi a puntare l’auto verso Lecco invece che in direzione di Como – afferma Magni – Si tratta di un tema vecchio di cui io stesso ho spesso parlato in passato. Ma rimane il fatto che una simile opera taglierà i tempi accorciando le distanze».