L’AUTORE Enrica Frigerio, tra grafica e pittura ENata a Erba, Enrica Frigerio (a sinistra, nella foto) impara a dipingere giovanissima seguendo gli insegnamenti del pittore Porfirio Galanti; in seguito, frequenta la scuola d’Arte Castellini di Como, dove è allieva del professor Conconi. Nel corso della sua vita artistica ha frequentato corsi di grafica e stage di grafica sperimentale in diverse località italiane. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in diversi concorsi nazionali e internazionali. Numerose sono inoltre le partecipazioni in mostre sia a livello personale, sia in collettiva. Enrica Frigerio fa parte dei gruppi artistici comaschi “Quartodecimo” e “Gae”. L’OPERA Una continua ricerca, tra colore e astrazione Katia Trinca Colonel Vernici e acrilici conferiscono alle tele di Enrica Frigerio un’algida – talvolta persino marmorea – compattezza. Il suo Paesaggio lacustre , raffigurato qui accanto, e l’intensa Alba (visibile nella galleria di “Lario ad arte”) si parano dinnanzi all’osservatore con provocatoria durezza e saldezza, con inserti e linee che paiono venature nella roccia. Ma se è innegabile che tali caratteristiche si debbano alla natura della materia pittorica – vista la corposità del mezzo che non si presta a sfumature e ambiguità, essendo acrilici e vernici tanto più luminosi e decisi dell’olio – è pur vero che i dipinti di Enrica Frigerio non rinunciano alla drammaticità del contenuto, alla forza pulsante e cangiante del sentimento. Inserti materici e colore irrompono nelle sue tele per raccontare emozioni, (vedi ad esempio l’opera Libertà). Il gioco con i colori, i materiali e le forme, non è insensibile, dimostra anzi il costante interrogarsi di un’artista in continua ricerca di nuove forme e rappresentazioni. «Enrica Frigerio ha la pittura nel cuore, la pittura è il suo mezzo di comunicazione, le opere i suoi messaggi», si legge nella sua biografia. Non a caso, nel suo percorso artistico grande peso ha la grafica sperimentale che le permette una diversa libertà di espressione. Un cammino verso la pura astrazione che non rinuncia all’innovazione e non dimentica il significato. Nel Paesaggio lacustre si può leggere cesura tra il blu cobalto, il bianco e il nero, così come nell’Alba tra il rosa e i grigi, quelle fratture così ricorrenti nei dipinti della Frigerio; segmenti e superfici a volte come rattoppati, rabberciati fra loro, raccontano divisioni più profonde che riguardano tanto lo spirito quanto la materia. GALLERIA (clicca su una immagine per visitare la Galleria)
Baste seguire una manciata di semplici regole per ottenere dei risultati strabilianti: sono state introdotte…
70.000 eurosubito, ma poi diventi milionario. Assurdo, quasi incredibile, eppure è tutto vero. Paghi per…
Check-up completo obbligatorio ogni anno: arriva l'annuncio del Ministero della Salute. Dovrai anche pagare, ma…
I genitori di minorenni potranno finalmente trovare un sospiro di sollievo: dal prossimo anno le…
Uomo denunciato dalla Polizia di Como per aver imbrattato una stazione: aveva già diversi precedenti…
Rana gettata in una vasca piena di Piranha: immagini pazzesche, scena da accapponare la pelle.…