Martina Porro in Superbike, anche nel 2013 con il Team Ten Kate

Martina Porro in Superbike, anche nel 2013 con il Team Ten Kate

Motociclismo. La comasca lavora con la squadra olandese Secondo anno consecutivo nel campionato mondiale Superbike per Martina Porro, comasca 25enne, che, dopo l’esordio nel 2012, anche nell’attuale stagione fa parte del “circus” iridato con il team olandese Ten Kate. «Di fatto considero questa squadra una famiglia – dice Martina – Subito tutti mi hanno aiutata ad ambientarmi e con molto piacere ho ripreso l’esperienza ai box». Per la giovane comasca sono varie le mansioni, sia nella logistica che nelle pubbliche relazioni. E sulla griglia fa da “ombrellina” ai piloti della sua squadra. «Dal 2013 la grande novità è che il team ha uno sponsor italiano – sottolinea ancora – e quindi ho anche che fare con molte più persone del nostro Paese e l’impegno è sempre maggiore, perché ogni cosa deve essere al suo posto». Ma, al di là di questo, per la lariana non ci sono mai stati problemi in un ambiente internazionale come la Superbike, anche perché ha studiato le lingue e lo scorso inverno, proprio per aggiornarsi, lo ha passato in Germania a conoscere il tedesco. «Sono un po’ “zingara”, voglio sempre girare e conoscere qualcosa di nuovo. L’esperienza in Germania mi ha dato molto». E non manca un confronto amaro tra Nazioni: «Là si può girare tranquillamente e in sicurezza a ogni ora del giorno, mentre anche a Milano, purtroppo, questo per me non è più possibile». L’esperienza nella serie motociclistica iridata è stata per lei una scommessa. Lo scorso anno lasciò il suo posto di lavoro, scegliendo di fare quello che avrebbe sempre voluto: girare il mondo in un ambiente sportivo e competitivo. «Non mi sono mai pentita» ammette. Martina è entrata nel mondo dei motori come “ombrellina” e miss nel 2010 all’autodromo di Monza. Ha iniziato nelle prove tricolori della Superbike, ha lavorato al Gran Premio di Formula 1 nella pista brianzola, in occasione di vari saloni motoristici (come l’Eicma a Milano), al Mondiale di Trial e nelle gare del Tricolore velocità, sempre di moto. Massimo Moscardi