Tutti pronti verso nuove sfide. I comaschi pensano in grande

Tutti pronti verso nuove sfide. I comaschi pensano in grande

Obiettivi e ambizioni dei personaggi di punta del panorama agonistico Un nuovo anno che è appena iniziato, per tutti e per lo sport comasco, con i suoi protagonisti sempre in prima linea in tutte le discipline. Il “Corriere di Como” ha chiesto ai più importanti atleti, dirigenti e tecnici, di tracciare propositi e obiettivi per il 2013. Ecco le loro risposte. PIETRO PORRO (presidente Calcio Como): «Il nostro obiettivo? Fare meglio del 2012. Il nostro proposito è di crescere costantemente sotto ogni punto di vista sia come società sia come squadra, sul fronte sportivo ed etico. Vogliamo che emergano i veri valori di questo nuovo Calcio Como». LUCA TREMOLADA (giocatore del Como): «Dovremo affrontare le partite del 2013 con lo stesso piglio con cui abbiamo giocato con il Carpi nell’ultima giornata del girone di andata. Dobbiamo mettere in campo un mix di divertimento e cattiveria. Possiamo fare tante cose e raggiungere obiettivi importanti collaborando l’uno con l’altro». ARIANNA ERRIGO (olimpionica di scherma): «Inizio il nuovo anno partendo da numero uno al mondo e l’obiettivo è quello di rimanerci. Ci saranno l’Europeo ma soprattutto il Mondiale ad agosto a Budapest, l’appuntamento più importante della stagione. Quest’anno mi sono iscritta all’università, quindi ci sarà anche questa sfida da affrontare». GIORGIO TAVECCHIO (giocatore di football americano negli Usa): «Spero di aver l’opportunità di rientrare in qualche squadra, sia Nfl che Afl (Arena Football League, il football al chiuso praticamente) e di poter continuare a crescere sia come kicker che come persona… E spero di vedere i miei molto presto, specialmente mia nonna». DANIELE GILARDONI (pluricampione del mondo di canottaggio): «Dopo un deludente 2012 e un quadriennio di successi meritati, e insuccessi voluti da altri, per il 2013 sono ancora indeciso se continuare oppure fare un anno sabbatico… Continuerò nelle attività che sto svolgendo con Coni e Federazione. Penso di restare alla Canottieri Milano, che nel prossimo quadriennio cambierà consiglio direttivo e presidente, quindi decideremo insieme quello che potrò fare. Se dovessi continuare mi allenerei e preparerei in singolo e magari qualche uscita in doppio con qualche giovane talento… altrimenti ci sarà per me una scrivania». GIORGIA GREGORIO (campionessa di wakeboard): «Per il 2013 vorrei impegnarmi molto nella preparazione atletica, questa mi servirà per aggiungere nuove evoluzioni al mio programma di gara. L’obiettivo è inserire due nuovi trick: “Toe side roll to blind” e “Mobydick”. L’inserimento di queste due nuove figure alzerebbe di molto il mio livello tecnico rendendomi molto competitiva, perché, non lo nascondo, mi piacerebbe molto distinguermi anche per il 2013 nelle gare internazionali. Poi chiaramente, non posso anche essere promossa a scuola». PIERO GREGORIO (commissario tecnico Nazionale di wakeboard): «Per la prossima stagione gli obiettivi più importanti saranno i Mondiali in Corea del Sud, gli Europei, i World Games in Colombia e i Giochi del Mediterraneo in Turchia. Avremo molta carne al fuoco, con molti lariani nel gruppo dei “papabili” per i Mondiali: Massimiliano Piffaretti, Nicolò Caimi, Giorgia Gregorio, Lorenzo Soprani, Alice e Chiara Virag. Un successo impensabile: qualche anno fa la speranza era di piazzare atleti in finale, ora la speranza è di vincere medaglie e titoli. Voglio ringraziare i tecnici che mi hanno assistito nel lavoro di sviluppo, la Federazione nazionale e il comitato regionale Fisw». ROBERTO BARGNA (oro nel ciclismo alle Paraolimpiadi): «Prima di tutto cercherò di stare più vicino ai miei genitori, visto che nel 2012, a causa degli impegni sportivi, sono stato un po’ latitante. Sul fronte agonistico, proverò ad impostare tutta la stagione sui vari impegni in Coppa Europa e in Coppa del Mondo, con l’intento di arrivare al massimo della forma a fine agosto-inizio settembre per disputare al meglio i Mondiali, che saranno in Canada». PATRIZIO PINTUS (presidente Panathlon Como): «Auspico un 2013, per lo sport e la società, ricco di entusiasmo e intensità sebbene le difficoltà del periodo storico che stiamo vivendo. Credere in quello che facciamo, guidati dai nostri valori e guardando lontano, è il solo modo per realizzare, insieme ai giovani e alla freschezza delle loro idee, i desideri e i sogni». NICOLAS MAZZARINO (capitano Pallacanestro Cantù): «Il nostro proposito è di non deludere mai il nostro pubblico. L’obiettivo è doppio: già a febbraio cercheremo di vincere le Final Eight di Coppa Italia, mentre e in campionato vogliamo giocarcela fino in fondo». ANDREA TRINCHIERI (allenatore Pallacanestro Cantù): «Sarò breve: vogliamo fare meglio dell’anno scorso». STEFANO PICCARDO (allenatore della Como Nuoto di pallanuoto): «Ci siamo organizzati al meglio per la nostra seconda stagione consecutiva in serie A2. Ci sono stati importanti ingressi nella rosa e il nostro obiettivo è quello di migliorare il sesto posto del 2012, magari chiudendo fra le prime quattro, in zona playoff. Ma allo stesso tempo proseguiremo l’impegno di valorizzazione del settore giovanile: il nostro progetto “pallanuotando” ha dato frutti importanti, con l’incremento dei giovani che hanno iniziato a praticare questo sport». CLAUDIO CORTI (pilota nel campionato MOTOGP): «Voglio sfruttare l’opportunità che mi è stata data di correre nel campionato MotoGp con il Team Forward, cercando di essere all’altezza. In particolare mi piacerebbe disputare un 2013 di vertice nella mia categoria, la Crt». GUGLIELMO CARCANO (campione mondiale giovanile canottaggio): «Nel 2013 passo di categoria da Junior a Under 23 e si apre un nuovo mondo. L’appetito vien mangiando e quindi dopo le prime gare si potranno definire i traguardi raggiungibili. L’obiettivo è di rimanere nella squadra nazionale con Davide Tabacco e Filippo Mondelli, entrambi atleti della Canottieri Moltrasio, con i quali si sta preparando il “due senza” e “quattro senza”. Stiamo facendo un buon lavoro, miglioriamo di giorno in giorno e pensiamo in grande». ERIKA FASANA (azzurra di ginnastica artistica): «Prima di tutto voglio rimettermi in fretta da un infortunio che mi ha fermato nella preparazione, che è iniziata dopo Natale. Il mio obiettivo in Italia è di vincere lo scudetto con la mia squadra, la Brixia. Poi, ovviamente, nel mirino ci saranno i grandi appuntamenti internazionali, gli Europei e i Mondiali». GUIDO CAPPELLINI (campione di motonautica, pilota CLASS1): «Guardo positivamente agli obiettivi della stagione futura perché non credo sia possibile fare peggio del 2012. Sicuramente bisogna cambiare radicalmente qualche cosa e speriamo di riuscire a fare tutto prima della gara d’apertura in Cina visto che la barca, nel frattempo, rimarrà a Dubai». DAVIDE VALSECCHI (pilota di automobilismo, campione mondiale gp2 2012): «Il mio obiettivo? Avere la possibilità di dimostrare di essere in grado di guidare una vettura di Formula 1. Spero che mi venga data almeno l’opportunità, poi toccherà a me sfruttarla». CAROLINA BOSCO (giocatrice Como Nuoto femminile, serie A2 di pallanuoto): «La nostra è una squadra giovane neopromossa e, per la prima volta nella storia della nostra società e del nostro movimento, giocheremo in serie A2. Abbiamo come obiettivo principale la salvezza; ma la nostra è una squadra competitiva e agguerrita, siamo sicure di poter toglierci qualche soddisfazione in più della salvezza e di ottenere buoni risultati. A livello personale, essendo io, purtroppo, tra le più anziane del gruppo, oltre che a fare bene individualmente, punto ad aiutare la giovani a crescere e a ottenere un ottimo minutaggio nella nuova categoria». FRANCO BETTONI (presidente Federazione Ciclismo Como): «Prima di tutto puntiamo a proseguire sul cammino intrapreso, con la valorizzazione dell’attività giovanile, con il costante incremento di ragazzi che hanno iniziato a praticare il nostro sport. Cercheremo di proporre una serie di gare all’insegna della qualità, con la “chicca” dell’assegnazione del Tricolore Juniores, che si svolgerà a fine giugno ad Appiano Gentile. Contiamo inoltre di riorganizzare la corsa per Elite ed Under 23 con il traguardo fissato sul Muro di Sormano». VINCENZO IACONIANNI (presidente Federazione Italiana Motonautica): «Due sono gli obiettivi per il mio prossimo triennio alla guida della Federazione nazionale. Il primo riguarda la sicurezza, che è e rimane sempre una priorità. Poi c’è il contenimento delle spese, soprattutto quelle che riguardano la gestione degli scafi, che per molti proprietari di mezzi da gara sta diventando un problema. Sul fronte dei giovani, andremo avanti con le nostre attività promozionali che, per chi inizia, sono a costo zero. Infine, per quanto riguarda le gare a Como, sono sicuro che ancora una volta la motonautica saprà creare momenti spettacolari, con la Class1 mondiale a Cernobbio, la Centomiglia del Lario e, questa potrebbe essere una novità, una prova tricolore di moto d’acqua nel centrolago». LUCA VISCUSI (campione mondiale Under 21 di bocce): «Con la mia squadra, la Rinascita Modena, vorrei vincere lo scudetto. E poi ci sono gli obiettivi internazionali: ora che non posso più far parte delle categorie giovanili, visto che sono passato fra gli Senior, farò di tutto per essere convocato nella Nazionale maggiore, per disputare le gare europee e mondiali». Massimo Moscardi