Pagella leghista a Lucini: «Bene le piccole cose, male tutto il resto»

Pagella leghista a Lucini: «Bene le piccole cose, male tutto il resto»

Sabato 29 Settembre 2012 Politica – Valutati i 100 giorni iniziali del nuovo primo cittadino. E l’ex assessore al Verde presenta un dossier sul degrado della Circoscrizione 3 I consiglieri padani Mascetti e Peverelli: «Scelte sbagliate su Politeama e aliquote Imu» I primi cento giorni del sindaco Lucini ? «Sono da bocciare». È questo il verdetto della Lega Nord. Ieri mattina, nella sede cittadina del Carroccio, il capogruppo Alberto Mascetti e il consigliere Diego Peverelli hanno tracciato un primo bilancio del lavoro svolto dalla giunta Lucini. Partendo dal dibattito sul futuro del Politeama. «Dobbiamo assolutamente mantenerne la proprietà. È un bene prezioso per la città. Va trasformato in un centro di cultura – ha detto Alberto Mascetti – Perché non destinare l’introito che seguirà la vendita delle quote comunali nella Milano-Serravalle a opere di ristrutturazione dell’immobile?». Le critiche al primo cittadino arrivano dopo un iniziale, generale apprezzamento per alcuni piccoli interventi messi in cantiere nei primi 100 giorni di mandato, dagli asfalti alla regolamentazione sulla movida. «Si tratta, però, di temi piccoli. Sulle grandi questioni hanno peccato di ideologismo. Sono stati manovrati. Sull’Imu hanno ignorato alcune richieste. Noi volevamo che venisse alzata l’aliquota per i centri della media e grande distribuzione e ridotta invece quella sulle case popolari. Ma non ci hanno ascoltato». Altra accusa: «Hanno detto di voler sempre coinvolgere la cittadinanza nelle scelte più delicate. Ma, ad esempio, quando hanno concesso alla comunità islamica l’uso della scuola di Rebbio per la preghiera del Ramadan hanno deciso tutto all’improvviso senza consultare nessuno», aggiunge Mascetti. Una serie di atteggiamenti che hanno convinto la Lega a farsi portavoce delle necessità dei cittadini. «Invito chi è fuori dal consiglio, dagli enti alle associazioni, a sottoporci i loro problemi. Li valuteremo e, se reali, li porteremo in aula con mozioni o interrogazione, anche se magari non proprio in sintonia con le nostre idee». Presente anche Diego Peverelli che ha presentato un voluminoso fascicolo – oltre 200 pagine – ricco di fotografie. «L’ho creato giorno dopo giorno per testimoniare lo stato pietoso che caratterizza la sola Circoscrizione 3 – ha detto Diego Peverelli – Marciapiedi rotti, erbacce che crescono ovunque, sporco e incuria. Il tutto solo in una piccola parte della città. La conclusione è semplice. È inutile volare in alto. La giunta deve occuparsi innanzitutto della manutenzione ordinaria». Fabrizio Barabesi