Zona Caserme, la strada abbandonata

Zona Caserme, la strada abbandonata

Giovedì 20 Settembre 2012 Aree dismesse La protesta dei residenti arriva fin sui banchi del consiglio comunale Una stradina dimenticata, senza neppure un nome e completamente abbandonata. È la viuzza che da piazzale Montesanto, nella zona delle Caserme, costeggiando il fiume Aperto, conduce a una serie di abitazioni. I residenti contestano lo stato di incuria e di forte degrado dell’area, oltre che un crescente problema di sicurezza. La strada, tra il 2007 e il 2009, nell’ambito della realizzazione di un nuovo condominio, è stata inclusa nel piazzale Montesanto – per la mappatura di Como è il numero 4, 4b e 4c – ma di fatto è stata poi completamente abbandonata. «La pavimentazione è sterrata, piena di buche e senza illuminazione – denunciano oggi i residenti – il fiume che corre parallelo alla strada ha buona parte degli argini scoperti. Nella prima parte della via c’è un parapetto malmesso e arrugginito, poi la ringhiera si interrompe, per riprendere con una transenna provvisoria». Sull’imbocco della stradina, sempre stando alla denuncia dei residenti, viene depositata abitualmente immondizia. «Visto il perpetuarsi dello stato di degrado – dicono ancora i condomini delle case vicine – sono arrivati anche i senzatetto che utilizzano la strada, soprattutto la sera, per raggiungere le fabbriche dismesse ubicate proprio di fronte e appena oltre il condominio. La mancanza di illuminazione genera non poca inquietudine». Lunedì scorso, il consigliere comunale della lista Per Como, Mario Molteni, ha portato il problema e la protesta dei residenti in consiglio comunale. «Nei pressi del fiume Aperto – ha detto l’esponente della lista civica cittadina – c’è anche un capannone abbandonato, dove pare dormano alcuni disperati. Una struttura chiusa, con coperture che sarebbe bene verificare, perché potrebbero essere di amianto. Quella via è totalmente abbandonata – ha detto ancora Molteni in consiglio comunale rifacendosi alla protesta dei residenti – Basti dire che, in occasione dell’ultima nevicata, gli spalaneve avevano bloccato l’accesso alla via, depositando proprio all’imbocco la neve spazzata da piazzale Montesanto». Il tratto di strada disastrato è tornato recentemente sotto i riflettori anche per il progetto di trasformazione della via in una pista ciclopedonale, che collegherebbe l’autosilo della Valmulini con piazzale Montesanto. Se dovesse decollare, l’ipotesi potrebbe favorire il recupero della zona. Anna Campaniello