Ghiaia e iniezioni di cemento per salvare la passeggiata Gelpi. Riapertura entro inizio giugno

Ghiaia e iniezioni di cemento per salvare la passeggiata Gelpi. Riapertura entro inizio giugno

Mercoledì 16 Maggio 2012 Così sono stati scongiurati crolli e cedimenti Arrivando alla passeggiata “Lino Gelpi” da Villa Olmo, l’accesso è ancora sbarrato da una transenna e dai cartelli che indicano il divieto d’accesso per lavori in corso. Avvicinandosi alla riva del lago e buttando lo sguardo oltre la barriera però, è ben evidente come l’ultima “promenade” rimasta in città abbia cambiato volto rispetto allo stato in cui versava fino a qualche mese fa. Se non ci saranno intoppi, entro la fine di maggio il cantiere sarà completamente smantellato. Senza saperlo – come ha rivelato ieri il “Corriere di Como” – il capoluogo in realtà ha corso il rischio di perdere in parte anche la passeggiata dall’hangar a Villa Olmo. Una volta avviati i lavori di consolidamento dei muri a lago infatti, gli operai specializzati incaricati e i tecnici di Palazzo Cernezzi si sono accorti che, sotto la pavimentazione, l’acqua negli anni aveva scavato voragini e aperto crateri che avrebbero potuto provocare crolli. Il disastro, però, fortunatamente sembrerebbe ormai scongiurato, almeno stando alle spiegazioni degli esperti. Individuati i punti maggiormente danneggiati, infatti, gli operai sono intervenuti effettuando massicci riempimenti con ghiaia cementata, cemento e materiali idonei a evitare il rischio di crolli. In alcuni punti, sui muri, sono ancora evidenti piccole cannucce che saranno utilizzate nei prossimi giorni per effettuare alcune “iniezioni di cemento”, un intervento aggiuntivo che dovrebbe rafforzare ulteriormente le pareti e la passeggiata “scampata”. Nel tratto che va dall’hangar a piazzetta Mojana il cantiere è ormai concluso. Il restante percorso, dalla piazzetta a Villa Olmo, fino alla fine del mese sarà ancora interessato da alcuni lavori e rimarrà dunque chiuso, eccezion fatta per il fine settimana. Salvo contrattempi, gli operai che vi stanno lavorando stanno facendo in modo di garantire l’apertura del percorso in totale sicurezza dalla serata del venerdì fino alla domenica, come avvenuto anche negli scorsi weekend. Dall’inizio del prossimo giugno, la passeggiata dovrebbe essere interamente fruibile e a disposizione dei comaschi e dei turisti che vogliono godersi questo scorcio di lago. Sul fronte del cantiere, la sistemazione della pavimentazione è ormai conclusa, così come è terminata la fase di consolidamento del muro a lago. Per il completamento dell’opera manca, nel tratto da piazzetta Mojana a Villa Olmo, la sistemazione della ringhiera e delle panchine. Nelle scorse settimane, gli operai hanno lavorato anche sulle cosiddette “copertine”, le pietre che costituiscono la pavimentazione sotto la ringhiera. I sassi sono stati sollevati a uno a uno, per essere poi ricollocati nella posizione originaria solo dopo la rimozione della vegetazione che negli anni è cresciuta sotto i sassi, creando problemi di stabilità, crepe e spaccature. Per i lavori di consolidamento delle pareti e sistemazione della passeggiata, Palazzo Cernezzi ha stanziato 300mila euro. Il cantiere è stato avviato il 14 novembre scorso. I problemi di stabilità emersi in corso d’opera hanno naturalmente richiesto stanziamenti aggiuntivi. Grazie ai ribassi d’asta in fase di assegnazione dei lavori, comunque, il conteggio finale per le casse comunali è lievitato “solo” di 13mila euro. Anna Campaniello