Gaddi ingaggia l’ex parlamentare Taborelli per l’eventuale giunta

Forza Cambia Como – Presentati due nomi che potrebbero far parte dell’esecutivo in caso di elezione a sindaco dell’assessore «Ai comaschi ci presentiamo con la serietà del fare, con i progetti realizzati. Se i partiti non sono in grado di riconoscere il merito, lo può fare l’elettore. Per questo siamo convinti di poter puntare al ballottaggio». Sergio Gaddi chiude così la campagna elettorale di “Forza Cambia Como”, annunciando anche due nomi dell’eventuale squadra che amministrerà la città. «Avremo una giunta di persone competenti, capaci e in grado di rispettare e realizzare il programma – sottolinea l’aspirante sindaco – Posso anticipare due nomi, quello dell’assessore uscente Anna Veronelli e quello di Mario Alberto Taborelli. Ci saranno poi altri esponenti della società civile che rivestono ruoli significativi in città e nel complesso sarà un gruppo giovane e ben articolato». «Abbiamo un programma valido e le persone in grado di realizzarlo – aggiunge Sergio Gaddi – In pratica, software e hardware, due componenti entrambe indispensabili e inutili l’una senza l’altra. Quando saremo al ballottaggio, garantiremo la massima trasparenza, esattamente come già fatto in campagna elettorale. Siamo aperti alla partecipazione di tutti i cittadini, chiunque può portare idee e suggerimenti. Ormai sappiamo per esperienza che l’unico modo per ottenere risultati concreti è la collaborazione». E punta a continuare il lavoro fatto in questi 10 anni trascorsi nella giunta Bruni l’assessore uscente Anna Veronelli. «Il metodo di governo che proponiamo per la città è basato sul dialogo, sulla collaborazione, sull’ascolto, sulla creazione di una rete – dice la capolista di “Forza Cambia Como” – In questi anni abbiamo raggiunto risultati significativi e lo abbiamo fatto sempre grazie alla collaborazione». «Continueremo a farlo – ha infine ribadito Anna Veroneli – e certamente sapremo valorizzare il capitale di Como e dei comaschi, riportando il capoluogo tra le città in cui è bello vivere». Anna Campaniello