«Basta al coprifuoco per i giovani»

Il cantante – Simone Tomassini «Como ha un sacco di problemi logistici e urbanistici. Aree dismesse, lungolago, strade rotte. Tutte questioni da risolvere. L’importante – commenta Simone Tomassini, cantante – è che il prossimo sindaco di Como non dimentichi, in mezzo a questi problemi, la cultura e il divertimento. Una città per funzionare deve avere le infrastrutture, che per inciso a Como mancano, ma è anche importante che i giovani abbiano modo di svagarsi. Non vogliamo una città blindata. Non vogliamo il coprifuoco. Se vent’anni fa i bar potevano chiudere a mezzanotte, oggi le abitudini sono cambiate. La gente esce in orari diversi. E bisogna adeguarsi ai tempi. Come dire: inutile scrivere le lettere se oggi esiste la mail». A Tomassini «piacerebbe vedere un Comune in grado di offrire i servizi essenziali ai cittadini senza aumentare le tasse. E una classe politica sincera e trasparente, che mantenga le promesse. La gente, a Como, è esasperata. Basti vedere l’enorme quantità di candidati».